Mi dispiace per quel ragazzo, come per tutti del resto.
Comunque queste cose ti toccano veramente solo quando ne sei pienamente coinvolto.
Il motociclista vede il telo bianco, si dispiace e ci riflette ma il più delle volte il giro successivo è un altro giorno e tutto ricomincia.
Ho notato che molti in qualche modo cercano di non farci troppo caso, quasi a loro non toccasse, quasi fosse un modo per non pensare a cosa a volte capita.
Così ci si dimentica più in fretta...
Lo noti anche quando si cerca sempre una motivazione per giustificare la nostra passione dopo le tragedie: "eh ma quello andava troppo forte.." "si ma quello si fidava troppo.."
(non è un riferimento a questo topic o di questo forum in generale)
Ci siamo scelti una passione pericolosa.
Sono sempre più dell'idea che per viverla nel pieno della serenità, devi essere un eremita solitario e senza responsabilità nei confronti dei tuoi cari.
Così se capita, capita.. pazienza. Ma almeno non sei responsabile di aver abbandonato chi ti è vicino.
Il vuoto che puoi creare a una compagna e a un figlio penso sia incolmabile.
Sabato sera eravamo a casa di Gabry con la moglie e il vuoto che si sentiva non è descrivibile.
E' un periodo che non sono molto positivo vero? Se vi infastidisco passate oltre, mi passerà