Oggi una bellissima giornata di sole, ancora fa capolino un po' di stanchezza per l'intensa giornata di ieri, ma è se come ancora mi mancasse qualcosa, d'istinto prendo il telefono di casa, scorro velocemente e freneticamente la rubrica, alla voce survivor scatta veloce il dito come se stessi rispondendo ad un quiz televisivo, dall'altro capo una vocina delicata, chiedo di Francesco, è la nipotina che mi ha risposto e me lo passa, ci confrontiamo sulla giornata di ieri, qualche battuta e alla fine la sparo,Francè vogliamo andare a Sapri, facciamo una sorpresa a corsaronero, Francesco nemmeno che avessi finito di parlare e già mi fa sapere l'ora che arriva a casa mia, concordiamo di andare in macchina, la giornata di ieri mancava di quel certo non so chè, come il dolce che manca al pranzo domenicale o il panettone a Natale, questo attacco di amicizia ci ha inevitabilmente colpito, complice il virus honderrando contratto a s.Benedetto del Tronto che ormai ha attanagliato le nostre viscere.
Ecco Francesco, la sua sagoma poderosa e imponente contrasta con quel carattere impastato di zucchero e miele, quel viso sempre sorridente, il tempo di salutare cavalierina e via in quel di Sapri con la sua Biemmebu ( la mia mamma la chiama cosi, invece di Biemmevu BMW).
La strada scorre piacevole sotto il nostro parlare, Francesco non è mai stato nel basso salernitano, ci chiediamo come fare a rintracciare corsanero senza dirgli della nostra presenza a Sapri,chiediamo a qualcuno al bar, ma a quanto pare non capiscono di chi stiamo parlando.Escogito questa cosa, che poi è vera, lo chiamo dicendogli che ho parlato di lui ad un mio collega suo compaesano e che questi voleva capire dove avessi il negozio, corsaronero mi dice l'indirizzo e io ripetendo faccio in modo che francecso lo scriva sul suo navigatore, poche battute riferite anche alla giornata di ieri, un saluto e alla prossima.
Intanto con Francesco siamo quasi arrivati fuori la porta del suo negozio, è lui adesso che chiama masssimiliano, dove sei,a casa dice Francesco e questi, no sono al negozio e noi da fuori che lo vedevamo parlare al telefono, ah sei al negozio, bene allora girati e apri questa porta, di scatto corsaronero si gira e vedendoci sulla porta la sua reazione è stata di stupore e di gioia.
T'amm fatt' o scherz e lui a ridere ancora incredulo per questa visita.
Abbiamo ricordato la bella giornata di ieri e per farlo Francesco non ha esitato di farsi 400km. in un pomeriggio, si raccolgono i frutti della semina fatta su cb100r.it, il tempo sembra volare ormai si è fatta ora di fare ritorno a casa, massimiliano ci chiede di restare suoi ospiti a cena, ci aspettano a casa e abbiamo quindi declinato l'invito con la ripromessa di stare insieme quanto prima e sarà a brevissimo.
Mi squilla il cellulare, ilvip dico agli altri, faccio rispondere a corsaronero, Giovanni ci mette un po' a realizzare che non fossi io al telefono, poi dopo le dovute spiegazioni arriva puntuale la risata del vip.
Un saluto come tra vecchissimi amici e si parte mentre le luci del golfo di Policastro accompagnano il nostro cammino.