a tutti ,eccomi qua di ritorno da 7 giorni di scorribande con tre giorni di base a Courmayeur e poi via all'avventura verso la Francia per scendere fino alla costa Azzurra e poi fare rientro a Milano da mio fratello (che era in viaggio con me)passando però dal colle Tenda.
Che dire. La Francia mi ha davvero stupito , oltre alle bellezze naturali , prima su tutte il canyon del Verdon (grazie Fabiosire!) le strade sono davvero il paradiso del motociclista .....km e km senza mai una buca (no dico, una!!!!) o un rattoppo, asfalto dal grip simile a quello di una pista tanto che con asciutto o con l'umido non faceva differenza , teneva sempre abbestia. limite dei 90 km/h su gran parte delle strade ( e siccome a me non me ne frega un ca**o di andare a 150 sul dritto....), pochissimo traffico, carreggiate larghissime, autovelox fissi sempre ben segnalati e posti dove il limite è 90 (non come in Italia che li infrattano appena diventa 50, bastardi!)....insomma un toboga di strade perfette con curve di ogni tipo, sembrava che l'asfalto lo avessero steso la sera prima , lunghi tratti di strada dove guidavo con una mano sola perchè con l'altra
....scusate la volgarità ma spero renda bene l'idea.Per chi ci è già stato forse sto dicendo delle banalità, ma per me che era la prima volta mi ha lasciato veramente a bocca aperta. Non credevo esistesse così vicino a noi un paradiso per noi motociclisti. Anche se stanco ripartirei domani, molto meglio a mio parere delle dolomiti fatte l'anno scorso. Farò fatica anche a ritornare sui passi di casa mia (Bocca Seriola, Via Maggio ecc....) perchè dopo aver fatto quelle strade con il resto non c'è paragone.
Allego un pò di foto come promesso a Fabio(sire) anche se tante belle immagini sono rimaste impresse nella mia mente....
che fanno montare a noi! In Corsica poi, alcune moto hanno una micro targa, solo una riga orizzontale, spettacolo!