di M.Bombarda il sabato 29 ottobre 2011, 15:52
Caro Desbela,
lei ha senz'altro toccato correttamente il punto nevralgico.
Oltre alla mia intervista su Euromoto (...) negli ultimi 5 anni altre riviste hanno pubblicto "mie"; non sono mai stato molto tenero con "la maggioranza dei nostri negozianti", che spesso (attenzione, non tutti!) non comunicano o peggio, comunicano in maniera errata secondo i loro interessi.
Non è un accusa, è un dato di fatto.
Seguendo ciò che lei bene ha espresso, al proposito, nei primi anni '80 Arai ha istituito l'Arai Racing Service nelle principali gare Moto e automobilistiche che, oltre a fornire l'assistenza ai piloti, giornalmente riportava alla fabbrica in Giappone esisti, bisogni e prove dei piloti sui caschi per il continuomiglioramento dei prodotti in commercio e futuri.
Dopo alcuni anni questo è stato più o meno imitato da una poi diverse altre aziende costruttrici.
L'obiettivo di Arai (e del suo ancora attualemnte Presidente e staff Arai) è però quello di soddisfare il cliente finale. Cioè chi poi decreta la bontà o meno del prodotto acquistandolo.
Ai primi anni '90 noi di BER abbiamo istituito l'Arai Racing & Touring Service, ovvero lo stesso Racing Service, ma questa volta per i possessori di caschi Arai, poi esteso presso concessionari ecc da oltre 20 anni. Se agli inizi i cncessionari (negozianti) non erano interessati, ora si contendono le date disponibili che cerchiamo di distribuire geograficamente per l'Italia (vedi calendario sul nostro sito e prossimo presso il nostro stand Arai in fiera come di consueto a cui invito tutti).
Da circa quattro anni, in luogo dei semoinari di formazione ainegozianti dal 1996, invitiamo presso Arai Helmet Europe all'Arai Ispiration Center (A.I.C.) i nostri negozianti di cui oltre 150 sono gia intervenuti.
Presso l'A,I,C, i negozianti vedono coi propri occhi gli standar di sicurezza Arai con test effettuate sulle macchine certificate per le diverse omologazioni e test ulteriori non richiesti per legge di cui tutta la produzione Arai è assoggettata (non solo l'RX7-Gp, ma tutti i modelli Arai incluso i nostri più economici come l'Axces, il Chaser o il precedente Condor. QUi continuo a leggere di Arai costosi vicino/oltre i 900 Euro, ma dati questi standard, e con gli stessi, è possibile acquistare un Arai Axcess o Chaser a prezzi inferiori ai 400 Euro. Ed in questo caso quanto offerto dichiaratamente da Arai, in esclusiva e che a tutt'oggi nessun altro costruttore dichiara, il rapporto prezzo qualità è ben diverso da l paragonarlo con quello dell'RX7 agli altri produttori.
Ad ogni "AIC", molti concessionari che pur conoscono queste differenze di Arai, con entusiasmo dichiarano che dal gionro successivo suggeriranno e vederanno solo Arai! ...Purtroppo monitorando l'andamento a seguire, registriamo come alcuni di questi diminuiscono anzichè aumentare le vendite.. Interrogati spesso rispondono che hanno ceduto a maggiori sconti ecc della concorrenza, ri-orientandosi su questi.. Se immaginiamo che tipo di messaggio daranno quindi questi dealer ai propri clienti.. non c'è da stuirsi che molti clienti (per sempio sui forum) riportano informazioni errate o diverse da quello che di fatto sono state fornite.
E' un impegno quotidiano e duro, ma non siamo ancora stanchi :-) Continuiamo per la nostra strada con rispetto e tenacia nell'informare ch'è possibile acquistare sicurezza maggiore e senza necessariamente spendere 900 Euro ;_)