Io ti riporto qualche consiglio e comportamento da tenere in pista:
Alcuni saranno banali o già sicuramente conoscerai, ma ricordarli è meglio
SICUREZZA IN PISTA
1) Si va in pista per girare, NON PER FERMARSI! Gli unici ed i soli motivi
per arrestarsi sul circuito devono essere un guaio meccanico o una
caduta. Avete visto il vostro amico cadere? NON VI FERMATE!
Continuate ad andatura ridotta fino ai box ed avvisate il personale di
servizio. Intanto, i commissari di percorso avranno gia' aiutato il vostro
amico a rimettersi in piedi. NIENTE SOSTE A BORDO PISTA, per
fotografie, per godersi lo spettacolo, per niente!
2) Ricordiamoci anche, nei limiti del possibile, di NON FARE MANOVRE
IMPROVVISE. In rettilineo, per esempio, se per qualche ragione
decidiamo di mollare il gas, faciamolo gradualmente, in modo da non
creare problemi per chi segue. E, piu' in generale, ricordiamoci sempre di
segnalare la nostra intenzione di rallentare (tipicamente quando ci
prepariamo ad uscire verso i box) alzando il braccio destro.
3) se non utilizziamo le termocoperte, nei 2 giri di riscaldamenmto delle
gomme non bisogna mai riscaldare le gomme facendo zig-zag, perchè chi
è dietro con le gomme calde da termocoperte ci viene addosso.
Le gomme si riscaldano automaticamente nelle accelerazioni e staccate.
4) Siamo in allenamento e NON IN GARA! Non forziamo i sorpassi in
staccata, anche se stiamo cercando di fare il "tempo". E non guidiamo in
maniera aggressiva. La guida "pulita" rende di più.
5) VIA GLI SPECCHIETTI! In pista si guida su chi sta davanti. In staccata
ed in inserimento bisogna concentrarsi su quello che si sta facendo e
non distrarsi controllando quello che avviene alle spalle. Cosi' come voi
impostate la vostra guida su chi vi sta davanti, cosi' e' responsabilita' di
chi vi sta dietro di fare la guida su di voi.
6) NON GUARDIAMO IL TACHIMETRO! Anzi, come si fa generalmente (e
come alcuni organizzatori obbligano a fare) mettiamoci addirittura un bel
pezzo di scotch nero, cosi' da non cadere in tentazione. Un'occhiata alla
lancetta o al display porta via da 500 a 1000 millisecondi, che sono
un'enormita' alle velocita' a cui si viaggia normalmente in pista...
7) Prima di entrare in pista, facciamo un bel lavoro e copriamo con scotch o
plastica adesiva tutti i vetri della moto (fari e frecce). La moto avra' un
aspetto piu' pistaiolo, e. nella disgraziata ipotesi di un volo eviteremo di
spargere frammenti dappertutto e forse salveremo anche i vetri.
ABBIGLIAMENTO
Per girare in pista sono obbligatori casco, guanti, stivali e tuta in pelle. Sono vivamente
consigliate le protezioni rigide, quelle che normalmente si trovano nella tuta e quella per la schiena, che èun accessorio.
Il primo obiettivo che vi dovete porre nello scegliere il materiale è che vi faccia stare comodi e non imponga sacrifici.
BANDIERE
Bandiera verde: come il semaforo, pronti via. Pista libera, inizio delle prove, o
riapertura della pista dopo una pausa o un incidente.
Bandiera a schacchi: beh, chi non lo sa? E' la fine della gara, o la fine delle prove.
Bandiera rossa: importantissima. Pista chiusa, interruzione delle prove o della
gara. I piloti devono rallentare e rientrare ai box. Ripeto: rallentare, e non
continuare a tirare come dei disperati fino all'entrata ai box. E guai a chi ignora il
segnale e continua a girare!
Bandiera gialla: altrettanto importante. Segnala pericolo, generalmente un
incidente. Se il commissario la tiene fissa, l'incidente e' lontano nella direzione di
marcia del circuito, oppure i veicoli coinvolti non rappresentano un grave
pericolo. Se il commissario la agita, ci troviamo in prossimita' dell'incidente: i
veicoli incidentati ed i mezzi e il personale di soccorso posso essere un grave
pericolo, e noi possiamo essere un pericolo per loro. Con la bandiera gialla fissa
e' necessario rallentare vistosamente, se le bandiere vengono sventolate
bisogna prepararsi all'arresto. E ricordatevi che con le bandiere gialle esposte e'
assolutamente vietato superare.
Bandiera gialla e rossa: si scivola! Questa bandiera segnala un cambiamento
nelle condizioni di aderenza dell'asfalto, tipicamente per una macchia di olio.
Quindi molta attenzione e, come al solito, prudenza: abbiamo visto tante volte
piloti "volare via" scivolando su macchie d'olio e non vogliamo certo che capiti a
noi.
Bandiera blu: sorpasso. Usata specialmente in gara, la bandiera blu vi segnala
che qualcuno sta per sorpassarvi. Se tenuta fissa, significa che il commissario ha
notato dietro di voi qualcuno che va piu' veloce e che presto vi sorpassera'. Se
agitata, significa che il sorpasso e' imminente.
Esposta insieme ad un numero bianco su un pannello nero informa il pilota della cui moto
viene mostrato il numero che deve fermarsi ai box al giro successivo.
