Concordo sul fatto che l'istinto serva, alla fine anche quando sali in sella la prima volta in assoluto ti affidi all'istinto e impari poco alla volta....ma non credo si possa prescindere dall'imparare una tecnica di guida. Secondo me è un po come tutto, all'inizio devi studiare, imparare e , soprattutto, capire....e magari sarò sicuramente imbranato all'inizio perchè proverò a mettere in sequenza tutti i vari step. Una volta che sei padrone della tecnica i vari movimenti verranno naturali anche perchè, come dici tu, si fanno in una frazione di secondo, e quando le fai in così breve tempo non puoi pensare. Ti puoi affidare all'istinto per quella parte di guida che hai innata dentro te....o magari in seguito per andare oltre i limiti, per azzardare un po' di più.
Questa, ovviamente, è la mia idea. Ci saranno anche persone che, come in tutti i campi, sono "dotate" dalla nascita e riescono ad essere ottimi piloti senza che nessuno li abbia "addestrati".
Una cosa che ho notato, parlando d'istinto è che se provo a piegare "stile pista" (ho fatto qualche accenno con la dovuta cautela su strada ieri), l'istinto mi porta a spingere sul semimanubrio in senso in verso e la moto si alza, è come se la

si scendere mi faccia andare, anche col busto, in direzione opposta. Cosa che non mi capita nella guida "normale" da strada.