andiamo un po'

ma parliamo sottovoce così non ci cazziano
Dunque..... tranquillo mica tanto... io ho una canon e se vai alla ricerca su internet trovi notizie così inquietanti che quasiquasi operi a cuore aperto il gatto di caso e vai più tranquillo.
Io uso questa tecnica: utilizzo l'etere etilico (si compra in farmaci ma attenzione massima a non inalarlo perchè ti ritroveresti nel mondo dei sogni in un attimo) e le buone cartine di riso per pulire le ottiche.
Con la batteria BEN CARICA, dopo aver smontato l'ottica, sollevo lo specchio della reflex (c'è un'apposita voce del menù). in una zona ben illuminata faccio una specie di tamponcino senza angoli appuntiti con la cartina di riso con all'interno una piccola anima di cotone idrofilo e lo tengo con una pinzetta, a mo' di cotton fioc.
Metto qualche goccia di etere su questo tamponcino fatto in casa e con MOOOOLTA delicatezza pulisco il sensore utilizzando movimenti lineari sempre nella stessa direzione.
Lascio evaporare l'etere (ci mette un attimo) e rimonto il tutto sperando di aver fatto un'opera completa.
Scatto qualche foto verso il cielo chiaro per controllare che tutti quei pallosissimi punti siano scomparsi.... a volte servono una o due ripassatine.
Alcuni consigliano di non toccare il sensore ma di portare tutto all'assitenza: i canon service ti chiedono 25-30 euro e fanno in fondo al stessa cosa.
