BAR DELLO SPORT #58 - MOTOGP 100%&BISCOTTI SAPOR COMPLOTTI

[alf71]

Stoner: "Spero di tornare a Motegi"


Obiettivo Motegi. Casey Stoner ha fissato nel GP del Giappone del 14 ottobre la data del suo rientro in pista. "Lo scorso giovedì ho avuto un controllo e il medico era felice per la mia guarigione, ma ne sapremo di più tra un paio di settimane. Non posso confermare nessuna data per il mio ritorno, ma spero per il Giappone", ha detto l'australiano della Honda. Che vuole essere pronto per Phillip Island: "Sarà dura vincere la sesta di fila lì, ma ci sarò".




La buona notizia, comunque, è che tutto sta andando per il verso giusto dopo la brutta caduta di Indianapolis. "L'operazione è andata alla perfezione, si è fatto un lavoro incredibile con tagli finissimi, ma sfortunatamente ci vorrà tempo prima di poter tornare in sella alla moto perché non posso mettere peso sulla caviglia fino a totale recupero. Spero di tornare un paio di gare prima di Phillip Island, ma vediamo come vanno le cose e manteniamo le dita incrociate. Ora sono in casa e me la sto prendendo comoda e mi sto rilassando in attesa di vedere nuovamente il medico", ha aggiunto il campione uscente della MotoGP.

Stoner non ha mancato di commentare quanto successo a Pedrosa a Misano: "Ho guardato la gara della MotoGP a Misano, era strano farlo davanti alla tv, ma credo sia un buon allenamento per me per il prossimo anno. Mi è dispiaciuto vedere Dani avere questi problemi all'inizio e poi è stato buttato fuori. E' stato davvero sfortunato".

[Tommy]

Concordo con chi ha scritto che questo fallimento farà bene a entrambi.

Ducati ha avuto una bella lezione sul fatto che nessuno ha la tecnologia imbattibile, e che per restare sulla china è necessario lavorare duramente ogni giorno supportando chi le moto le guida.
Non si sono fidati delle indicazioni di un 9 volte campione del mondo, e questa arroganza l'hanno pagata a caro prezzo.
Forse è tardi per seguire le sue indicazioni, se non altro si spera che chi ha sbagliato in Ducati venga "messo da parte" per lasciare spazio a chi invece ha metodo di lavoro.
E se Furosawa si è rifiutato di fare da consulente qualche motivo ci sarà.......

Rossi ha avuto una doccia di umiltà, ovviamente 9 mondiali gaserebbero come la Fanta chiunque. Si è reso conto che senza la moto giusta e senza un supporto personalizzato anche lui è "umano".
Si è vissuto 2 anni nelle retrovie, poco calcolato da stampa e televisioni, ha preso tante facciate in terra, è passato da superstar a "pilota qualunque".
Ha capito che probabilmente il talento da solo non basta, ed è, secondo me, cresciuto come uomo molto di più negli ultimi due anni che nei precedenti 9.
Lo si vede anche dalla semplicità del suo quotidiano, ora si diverte con gli amici al Ranch a fare "2 trasversi", è tornato alle cose semplici.


Il 2013 sarà un bel campionato, nonostante lo smagrimento dei piloti e un griglia che piange (e tanto).

Ci fosse stato anche Stoner sarebbe stato un campionato più completo. Ma va bene così.

[Sgabbiato]

Quotone!!

[alf71]

[clo 5]

tommy quotone sopratutto per la prima parte comunque e da piu di un anno che lo dico
invece io penso che rossi l'umiltà proprio non la conosca,fa quelle dichiarazioni solo per confondere le acque e non creare troppe aspettative dentro di lui secondo me non a neanche un dubbio ,dateme na yamaha ...................

[Tommy]

Una piccola chicca.....

Guardate con che numero correva Biaggi nel 1991 in 250

[Gattaccio]

E con quel numero si è scontrato. Quando si dice destino ....

[Sgabbiato]

[alf71]

[firemoon]