Aggiungo una cosa: il problema della MotoGP sta nel regolamento tecnico.
Attualmente tutti i limiti apportati alle moto non premiano affatto i piloti bensì il team di progettisti. Ora come ora vince chi riesce a sfruttare al meglio le gomme ma questo comporta che le moto devono di fatto essere uguali a livello di ciclistica. Ducati ha vinto il mondiale con una moto diametralmente opposta a quella necessaria a vincere adesso e tutti gli sviluppi successivi sono stati dei semplici affinamenti alla base che c'èera prima. Ma nel frattempo le gomme non sono più state quelle dedicate alla D16 ma hanno dovuto andare incontro prima alle esigenze della Yamaha di Rossi e successivamente alle esigenze sia di Yamaha che di Honda. Che a livello decisionale hanno la voce mooolto più grossa di Ducati...
Mentre in Honda testano 3 telai al colpo in Ducati ne provano 1 ogni tot mesi sia perchè hanno un parco progettisti della madonna, sia perchè hanno risorse economiche a sufficienza per poter gestire anche le ore perse in progetti andati a male.
Sotto però c'è una gestione schifosa delle gomme da parte di Dorna...




che possa per sbaglio fare meglio di lui (che ha chiuso la carriera proprio andando a spasso per la pista con la Ducati Pramac facendo salire il suo conto in banca e quello di Beggio) o è semplice antipatia epidermica?
