Stolto disse l'asino al mulo.
Ho appena chiuso una tre giorni di polemiche con tutta la stampa specializzata con la quale collaboro per come hanno promosso il video del drammatico incidente occorso a Simon Andrews alla NW200.
Quasi tutte le testate non si occupano mai di Roadraces fino a quando non c'è una tragedia che serve a fare "click" pubblicitari. Ho attaccato duramente e direttamente le testate che lo hanno fatto, in particolare Motosprint, In Moto, In Sella e Corriere della Sera.
E' tutto documentato sul web.
Detto questo, anche chi scrive che "Una cosa da vietare in MotoGP sarebbero le cazzate, quello sì" mi fa solo pensare "Stolto disse l'asino al mulo", visto che polemizzare sulla provocazione è esattamente come provocare per ottenere una reazione. Ci si mette sullo stesso piano.
E di cazzate sulla MotoGP ne scrivono in tanti, anzi, ne scrivono tutti.