BAR DELLO SPORT - SBK & COCKTAILS

[Tano]

Certo che siete strani...
Entrano duro e non va bene....
fanno le checche e non va bene...
O meglio....dipende da CHI fa CHE COSA!
(Quindi la cosa è in base alla simpatia???)
Penso di esser stato chiaro....
Personalmente, come PILOTA, Melandri mi piace molto...(odio il suo modo di commentare e parlare...troppo lamentoso) spero che diventi più forte di "Testa"...
Sarebbe bello rivedere Moto + Pilota italiano in Testa al Campionato!
Ciauzzz!!!

P.s. che poi forse porta sfiga....bhe...questo è un dato di fatto....
Ahahhahahahahah
Ma potrebbe anche essere al contrario, o meglio "SOLO" sfortunato...
Ahhahaahha

[Tommy]

[giak67]

Secondo me in quei momenti i piloti diventano più incoscenti di come lo sono già, gli viene su la carogna e fanno la pxxxxxxa.
Se solo riuscissero a ragionare quel tantino in più anzi, se solo riuscissero a farli ragionare .
Facciamo un esempio: melandri arriva lungo di intenzione proprio perchè gli è salita la carogna passa laverty ma alla curva successiva, alza la mano per farlo passare, per poi lottare nuovamente, ecco la differenza stà proprio li, così facendo non solo lui avrebbe un futuro più roseo sotto tutti i punti di vista, questo gioverebbe a tutto lo sport, non si tratta di fare le signorine ma quando uno sbaglia deve riuscire a rimediare e non dopo a fine gara chiedendo scusa
Mi ricorda un pò quando capirossi ha vinto il mondiale 250 speronando haga ,che signore!!!!!!

Secondo lui aveva ragione aveva visto lo spazio per passare

[Tommy]

Battà e Ducati si separano.

La stagione drammatica ha definitivamente minato le possibilità economiche di Battà che ha perso i supporti economici.


Quindi la Panigale SBK sta facendo più vittime della GP13 (il che è tutto dire......)

Tra piloti feriti, ritirati, ingegneri licenziati, team manager portati al fallimento e figure in mondovisione, spero che a Borgo Panigale si sveglino.


I risultati parlano chiaro: la Panigale è la STK 1000 perfetta, ma non sarà MAI una SBK vincente. Oltre al Gap di potenza, è proprio la (non) struttura che evidentemente mostra il fianco nello sfruttamento della cavalleria pesante, oltre ad un passo cortissimo che garantisce agilità ma che causa reazioni estreme se portata al limite.
Le Pirelli da 17'' hanno chiuso il cerchio, togliendo quell'appoggio in curva che serviva a Ducati come il pane.


Quindi di fatto il 2014 vede al via........solo Aprilia (come team ufficiale).

E senza Dall'Igna, devono cercare di vivere di rendita.

[sacramen]

[Tommy]

I test invernali proseguono.

Novità: il ritorno di MV Agusta come casa ufficiale con Claudio Corti come pilota. Report stampa a cura di Bikeracing.it

L’ultima sessione di prove ad anticipare il lungo periodo di divieto dei test invernali dal 1 dicembre 2013 al 15 gennaio 2014, un’occasione unica per valutare il potenziale delle principali tematiche d’interesse della prossima stagione. A Jerez de la Frontera i top-team del Mondiale Superbike (Kawasaki KRT, Aprilia Racing, Crescent Suzuki, Pata Honda, MV Agusta Yakhnich) hanno archiviato i primi due giorni di prove con alcuni riscontri interessanti, ma sempre nel segno del Campione del Mondo in carica Tom Sykes.

“In paternità” nei precedenti test al Motorland Aragón di Alcañiz, “The Grinner” con la Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiale KRT si è riconfermato in cima alla graduatoria “ufficiosa” dei tempi in 1’40″3 distanziando di mezzo secondo il suo più diretto inseguitore e compagno di squadra Loris Baz, al lavoro prevalentemente sul passo gara e nella verifica delle varie “strategie” elettroniche per la propria ZX-10R in vista del 2014.

Marco Melandri

Apprezzabili riscontri per tutto il team Kawasaki Provec, buona crescita in termini di competitività assoluta per Marco Melandri, al terzo test con la RSV4 Factory dell’Aprilia Racing Team, accreditato di un miglior riferimento cronometrico personale in 1’41″2. Il ravennate, affiancato dal tester Aprilia Alex Hofmann (come risaputo per la recente operazione alla spalla/clavicola destra Sylvain Guintoli rientrerà soltanto il prossimo mese di gennaio), si è focalizzato su tutte le verifiche del caso per far sempre più “sua” la 4 cilindri di Noale.

Considerevole mole di lavoro anche in casa Pata Honda con lo sviluppo della nuova elettronica che equipaggerà le due CBR 1000RR Fireblade Ten Kate condotte dai riconfermati Jonathan Rea e Leon Haslam, mentre è tempo di debutti in Crescent Suzuki: accanto al Campione British Superbike in carica Alex Lowes (al secondo test con la GSX-R 1000 e quarto assoluto nella graduatoria dei tempi) ha provato per la prima volta la “Gixxer” il “runner up” del mondiale 2013 Eugene Laverty, per il momento fermo sull’1’42″ alto.

Claudio Corti

Sempre sull’1’42″9 si è distinto in positivo all’esordio con la MV Agusta F4 RR Claudio Corti, al primo test da portacolori “MV Agusta Reparto Corse – Yakhnich Motorsport”, aspettando le principali novità attese soltanto per i primi test dell’anno nuovo. La 4 cilindri varesina promette bene, altrettanto la nuova classe “EVO” ben rappresentata da una sparuta rappresentanza di attesi protagonisti di questa nuova formula fortemente voluta da Dorna Sports.

Dopo Aragon è sceso in pista con la Kawasaki Ninja ZX-10R “EVO” preparata da Provec Racing David Salom, il più veloce sull’1’42″5, non distanti da questi livelli i tre piloti che si sono alternati con le ZX-10R del Team Pedercini: Luca Scassa (per lui si tratterebbe di un ritorno dopo l’esperienza con la compagine di Volta Mantovana del 2009), Christian Iddon e Alessandro Andreozzi, vincitore domenica scorsa di Gara 1 della graduatoria “Privados” del CEV Stock Extreme con una MV Agusta F4 dell’Andreozzi Reparto Corse. Sempre tra le “EVO” primo test per due grandi protagonisti della Superstock 1000 FIM Cup 2013: il bi-Campione in carica Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia) e Jeremy Guarnoni (MRS Racing Kawasaki).

Eugene Laverty

I team Kawasaki KRT, Aprilia Racing, Crescent Suzuki, Pata Honda e MV Agusta Yakhnich termineranno oggi il programma di lavoro a Jerez de la Frontera, questa volta con il confronto diretto con il Ducati Superbike Team con le due 1199 Panigale R affidate a Chaz Davies e Davide Giugliano, in pista fino alla giornata di venerdì.



Il povero Haslam non ha avuto un esordio fortunato con la nuova CBR1000.....






Vedremo se questa classe EVO sarà competitiva, visto che è di fatto il futuro della classe.

[sacramen]

[Tommy]

Di fatto l'MV è una EVO.

Il 2014 serve appunto come test per il 2015.






“La prima impressione è positiva“, ha ammesso Claudio Corti. “Non ho mai guidato una moto con un simile feeling sul davanti: anche il motore mi ha sorpreso. Adesso non vedo l’ora di provare la moto definitiva il prossimo mese di gennaio: penso che già come primo anno possiamo far bene“.

[sacramen]

Piano, il team Yakhnich è iscritto al mondiale SBK e non a quello EVO. Che poi la moto sia una EVO al 100% ancora non lo so, sta di fatto che sarebbe oltremodo ridicolo. Sarebbe come iscriversi al campionato MotoGP e gareggiare in quella classe con una CRT. Sai già di essere fuori gara...
A meno che MV non butti fuori una F4 derivata dal modello SBK e omologarla per la EVO (un pò come ha fatto Honda con la CBR1000RR).

[Sgabbiato]

La F4 sembra avere una forcella "standard" e non una in stile "TopTeam" come ad esempio il CBR nella foto sopra..
probabilmente è effettivamente una EVO