di Tommy il martedì 9 settembre 2014, 9:05
Aprilia è là davanti solo grazie al lavoro svolto in passato da Dall'Igna.
Melandri resta un finto fenomeno, Guintoli è un pilota poco emozionante ma costante e concreto, Sykes si è molto sgonfiato dopo il mondiale (e il figlio).
Nel 2014 il titolo se lo sarebbe meritato Laverty se in Aprilia non comandasse chi pensa alle finanze invece che alla reale competitività.
Il progetto MotoGP è la prova evidente che stanno tentando di scimmiottare Ducati nella sua strategia di cessione a finanziatore straniero (Ducati ha commesso "il crimine perfetto" scarificando tecnici e piloti in nome dell'apparire che ha però fruttato portando i danari teutonici a Borgo Panigale).
La credibilità di questo mondiale SBK è stata ulteriormente minata dalla cancellazione non di una, ma di due prove, che hanno portato ad assegnare già 2 dei 4 titoli. Resta la "suspence" per il titolo Stock e la farsa del titolo SBK.
E come in passato Pirelli ha aiutato Ducati, io sostengo che oggi stia aiutando Aprilia. Anzi, un'Aprilia in particolare.
Tant'è
NEWS: Rea in Kawasaki insieme a Sykes fino al 2016. Finalmente Johnny avrà una moto decente!!!!!!
