Mi fa decisamente schifo leggere di italiani che criticano un italiano.
Siamo un Paese deriso da tutti in ambito internazionale, nonostante tutto (e nonostante tutti) abbiamo dimostrato che un'azienda italiana produttrice di moto è riuscita a conquistare il mondiale condotta da un pilota italiano, e in un momento come questo dovrebbe essere motivo d'orgoglio.
Lasciandosi dietro (anche tecnologicamente) tutti gli altri Paesi del mondo.

Nel 2012 nel mondo delle due ruote ci sono solo due Campioni del Mondo italiani: Cairoli e Biaggi. Non me ne risultano altri.


Onore ad Aprilia e a Biaggi, il secondo è il primo dei perdenti. Perchè coi "se" e coi "ma" ci si riempiono i bar (e solo quelli).

Personalmente orgoglioso di quel tricolore di domenica scorsa.
