Yamaha MT-09 - il Diapason entra nell'era 3 cilindri

[Tommy]

[Gattaccio]

La teoria del vedo/non vedo, come le donne!

[Ennio Stefano]

Proprio così Gat .

[moa76]

[alby]

Ho letto la prova su Moto.it. Ne parlano gran bene e il week del 06 ottobre tutti i conce Yama la presenteranno e la faranno provare. Ci vado di sicuro. Andate anche voi, se potete, che poi ci scambiamo le prime impressioni.

[Bazzina75]

io vado un po controcorrente, non mi dispiace, quell'accozzaglia di pezzi che sembrano lanciati un po a caso hanno un che di interessante....a fine mese dovrei provarla...leggendo alcune prove mi sembra che i tester ne parlino un gran bene, paragonandola alla street triple con pro e contro.

[ciriola]

Ho appena finito di leggere la prova sulla rivista francese Moto & Motard, solitamente abbastanza sincera anche se molto orientata al cazzeggio in moto. Ne parlano molto bene, specialmente del motore che dicono veramente divertente e con carattere, individuando il solo difetto nelle sospensioni troppo morbide e poco sensibili alle regolazioni, quindi di scarsa qualità (in stile jap, noi CBisti o Ex ne sappiamo qualcosa...), oltre al serbatoio di soli 14l (ma per quello non mi sembrano COSI pochi...).
Inoltre dicono che è una moto che dal vivo rende di più che in foto.

Sinceramente, se il prezzo dovesse rimanere attorno agli 8k € come promesso e se esteticamente dal vivo mi dovesse intrigare, potrei provarla per farci un pensierino... Alla fine dovendo cambiare la mia Nuda, svendendola a non penso più di 7k€ (magari...), con un investimento modesto potrei cambiare moto con un qualcosa di molto più vendibile un domani. Poi dovesse meritare potrei anche fare un pensierino ad un set forca-mono degno...
In attesa di un SuperDuke...

[brhaga]

Ciriola questa è la tua..! Io stò già fremendo all'idea di provarla..

[RB74]

Io ho da poco presto la Street Triple MY 2013 e questa sono curioso di provarla.

Vi farò sapere le differenze.

[Tommy]

Motociclismo.it ne parla molto bene

TORTA CON UNA GRAN BELLA CILIEGINA!

Lo slogan scelto da Yamaha per lanciarla è “the dark side of Japan” (il lato oscuro del Giappone). Noi, dopo averla provata, diciamo che “the fun side of Japan” (il lato divertente del Giappone) le sarebbe calzato a pennello: la MT-09 profondamente bella da guidare. Piccola e compatta, quando ci sali ti sembra più una “mono”, tutt’al più una bicilindrica, per quanto è stretta tra le gambe e nella zona delle pedane. E invece allineati lì sotto ci sono tre cilindri belli vispi. Il manubrio è alto e vicino al busto, la piastra di sterzo è proprio lì sotto al naso, e l’effetto di tutto ciò è di guidare una moto corta e minuta, non certo una naked di 850 cc! Tanto più considerato il fatto che è leggerissima e conseguentemente maneggevole: si infila nelle curve sveltissima, cambia direzione con prontezza, è un gioco sullo stretto e piace anche nel veloce, dove è sempre stabile e precisa. Ma voi volete sapere del motore, ovviamente…

Beh, è la più buona delle ciliegine sulla torta! Semplicemente è un perfetto mix tra spinta, dolcezza e cattiveria, che ti soddisfa (o meglio, ti conquista) qualunque sia il tuo atteggiamento. È uno spettacolo per passeggiare, lo è per andare allegri e lo è per tirare.

Consuma pure poco! Guidando un po’ spediti e un po’ tranquilli abbiamo percorso 18,4 km/l.

Difetti? La sella del pilota è dura e causa abbastanza presto indolenzimenti, e ce n’è anche per il passeggero, destinato a restare appollaiato. C’è anche qualche vibrazione – neanche tanto fastidiosa – oltre i 5.000 giri. Tutte cose che, nella nostra splendida esperienza di guida odierna, sono rimaste in secondo (o anche terzo) piano.