Ragazzi che uscita, una giornata stupenda,son tornato alle 14,00 stanchissimo...fatemi riordinare queste vecchie ossa e poi vi racconto.

Eccomi qui:
Come innanzi detto,una giornata semplicemente fantastica,stamattina appuntamento alle 8.30 come al solito al lounge bar sul lungomare di Agropoli,quattro chiacchiere, caffè e cornetto,pieno di benzina e alle 9.00 si parte.

Anche stavolta siamo in sette;
3 Ducati multistrada
1 KTM 990 superduke
1 Ducati 1098s
1 Triumph speed triple
1 cb 1000 r...la mia.
Discutiamo sul tragitto da fare la mattina stessa che ci vediamo,nulla di programmato,oggi si decide di arrivare fino a Sapri percorrendo la vecchia statale 18 che parte appunto da Agropoli e arriva fino a Policastro. Dalla frazione Madonna del Carmine iniziamo a salire per Torchiara,andatura bassissima,visiera del casco alzata e qualche battuta col vicino di moto,come dire un warm up,si riscaldano le gomme e ci scaldiamo anche noi. Pochi km. e attraversiamo Torchiara,un paio di vecchietti ci salutano e noi ricambiamo strombazzando,proseguiamo per Rutino mantenendo un ritmo turistico,qualche minuto e siamo nel centro storico, a terra il pavè per qualche centinaio di metri ci rallenta ,quasi una passerella con la gente fuori al bar con gli occhi sgranati intenti a guardarci e a sentirci,le Ducati,almeno queste le senti già da 1km.prima.
Siamo fuori dall'abitato,davanti Francesco il supermanico ( pilota campionato italiano monomarca KTM superduke),dietro Donato altro manico e poi tutti in fila indiana,poche regole ma severe,non si sorpassa e per motivi di sicurezza non si sta attaccati alla ruota di chi precede.
Il sole splende e la temperatura è intorno ai 17°,s'incomincia a fare sul serio,Francesco si abbassa la visiera,così facciamo tutti,vediamo lo scarico della sua moto e quella di Donato farsi sempre più distanti,la classe non è acqua,scendono in piega tra una curva e un'altra con una facilità disarmante,siamo intorno ai 400 mt.d'altezza,la pioggia dei giorni scorsi ha pulito per bene la strada,solo macchie di umido nelle zone d'ombra ma nulla di preoccupante,Francesco ormai è un miraggio,lo ritroviamo con piacere all'uscita di una curva dove si scende in piega abbastanza, sta appollaiato sul ciglio della strada con la macchina digitale a scattare foto un po' a tutti,il gruppo prosegue senza fermarsi ad andatura da mezzo manico,ma ecco che quel diavolo è già dietro di noi,lo lasciamo passare uno ad a uno,si affianca,tiene la digitale in mano e ci scatta una foto,cavolo,riesce a piegare strusciando le pedane con una mano,mentre con l'altra ancora scatta foto,credetemi,anche a me se l'avessero raccontato avrei stentato a crederci.
La strada è in discesa,siamo ormai sul rettilineo prima di Omignano,un tratto di strada larghissima e lunga,per giunta deserta stamattina,una tentazione ad aprire il gas a cui cediamo ma una macchina ci lampeggia,Donato alza il braccio,il primo autovelox dei carabinieri fortunatamente in bellavista,altrimenti ci avrebbero immortalati tutti.
Nel centro abitato,dalla direzione opposta, un corteo nuziale ci ha costretto a fermarci,al passare della macchina con gli sposi un saluto,uno suonata di clacson e una sgasata a folle, e via di nuovo la strada inizia a salire,asfalto nero che è una goduria fino a Vallo della Lucania,siamo risaliti ancora a quota 400 mt.sul livello del mare

,c'è il mercato settimanale oggi,zig zaghiamo un po' per farci strada,e via continuamo a percorrere la statale 18, fino a Ceraso il manto stradale per alcuni tratti è ottimo in altri lascia molto a desiderare,diverse buche e avvallamenti così fino a Cuccaro Vetere

,ci lasciamo il paese sulla destra e si inzia di nuovo a fare sul serio,l'asfaldo d'incanto ridiventa nero,un manto stradale da pista il tratto fino a Montano Antilia,Francesco è sempre li davanti e poi fermo in qualche curva a rifare foto,e poi dietro e poi di nuovo avanti. La strada in alcuni tratti sembra divorata dalla vegetazione che ci circonda,alberi altissimi,il sole quasi non si vede,poi all'improvviso sulla destra da lontano il mare,ma non puoi farti distrarre da questo che sembra un paradiso,l'andatura è importante,le curve si susseguono da dx a sx e viceversa e bisogna prestare attenzione alla strada,sono circa due ore che siamo in moto,la mia schiena incomincia a farsi sentire,mancano ancora una decina di km. per Policastro,si inizia a scendere tra curve e tornanti e il mare si fa sempre più vicino,qualcuno si sgranchisce le gambe alzando i piedi dalle pedane,c'è proprio bisogna di una sosta,bivio di Policastro,c'è la Polizia a dirigere il traffico,scopriamo che oggi in zona si tiene un raduno di Yamaha T-max,ne passano a decine,alcuni tunizzati e fatti veramente bene,tanti con scarichi aftermarket da casino,finalmente ci lasciano passare, a bassa andatura per via degli autovelox, costeggiamo il mare pochi minuti e siamo sul lungomare di Sapri,

parcheggiamo le moto,via giubbotto,casco e guanti e ci stravacchiamo sulle poltrone di un bar a riposarci e a rinfrancarci un po'. Guardo l'orologio sono le 11.30,un bel caffè ristoratore e facciamo il punto della situazione. Marco propone di arrivare fino a Maratea,circa 30 km. da Sapri e un panorama mozzafiato,da fare ad andatura turistica,la carreggiata è stretta e poi la densità di traffico oggi è alta,discutiamo sul da farsi e considerato che ci aspettano a casa per ora di pranzo decidiamo di desistere,magari sarà per un'altra volta,ancora 10 minuti al sole come lucertole e si riparte. Non rifacciamo la stessa strada,decidiamo di farci la zona costiera,indietro direzione Policastro,quindi Scario

e iniziano di nuovo le curve,anche qui il manto stradale non è nella condizione ideale,fino a Lentiscosa la strada è insidiata da sabbia,breccia e terriccio lasciati evidentemente da camion di passaggio,si prosegue tutti in fila indiana,al primo pericolo chi è davanti alza il braccio,l'unico che sembra divertirsi è Francesco che fino a Marina di Camerota ci delizia li davanti con il suo show guidando la sua moto come fosse su di una pista di supermotard

facendosi sentire quasi dei novizi della moto.
Scendiamo con attenzione,finalmente siamo a Marina di Camerota

attraversiamo lentamente il centro abitato,altro posto di blocco,i carabinieri ci osservano passare senza fermare nessuno di noi,proseguiamo speditamente direzione Palinuro sempre attenti a qualche autovelox in agguato,la strada in questo tratto è buona ma è anche abbastanza trattificata,quindi occhi ben aperti. Ci fermiano al bivio per Futani,sono le 12.30 qualcuno fa notare che è tardi e che deve essere a casa max per le 13.30,a questo punto decidiamo di dividerci,in tre proseguono per la costa,altri quattro compreso me,decidiamo di prendere la variante a Futani e si conta entro un'ora di stare a casa. Un saluto veloce e le nostre strade si dividono,è Giovanni col 1098s a fare l'andatura e che andatura,fino alla variante circa una decina di km. la strada è larga e per un lungo tratto un bel rettilineo con una visuale ottima,poche auto,Giovanni tira da matti,si abbassa in carena e in barba al buon senso e contravvenendo di gran lunga al limite di velocita di 70km. si lancia a palla,subito dietro io,poi Peppe col multistrada e Michele col speed triple,che dire, stavo giù anch'io rannicchiato per quel che potevo sul serbatoio ma c'è poco da fare la nuda è nuda e basta,ho guardato il tachimetro 212 km/h e la sensazione che il casco volesse volare via insieme alla testa,una fatica che non vi dico,tolgo il gas per una velocità più umana.Giovanni è all'ingresso dell variante ad aspettarci,facciamo la rampa e via di nuovo gas,gli resto dietro per una decina di km fino all'uscita di Ceraso,la strada qui è semplicemente fantastica,il manto stradale nerissimo ti da una sensazione di sicurezza straordinaria e la carreggiata larghissima di invitano ad osare,ma stare dietro il 1098s è impresa da carenate,tolgo il gas,guardo dal retrovisore e degli altri due nessuna traccia,rallento abbastanza e mi faccio raggiungere,Giovanni è ad attenderci ad un distributore di carburante prima dell'uscita di Prignano Cilento,poche battute,una sistemata ai gioielli di famiglia ormai centrifugati come biancheria appena uscita dalla lavatrice,ancora una decina di km e siamo a casa..finalmente uscita Agropoli sud,ci si ferma per un saluto veloce compiacendoci con soddisfazione della splendida giornata strascorsa,due km. e sono a casa tremendamente stanco e felicemente appagato.
Abbiamo percorso 245 km.ho fatto 20€. di benzina e tengo ancora qualche lt.di carburante nel serbatoio.
Ragazzi è un'ora che scrivo vado a nanna,so di essermi dilungato abbastanza,chiedo venia.
Alla prossima

cbavventura.