
ragazzi ho trovato questo articolo






EntroSys sta lavorando su una tecnologia che permetterà di mantenere i motociclisti freschi d'estate e caldi d'inverno.
Aria condizionata sulla moto? A breve sarà possibile. La commercializzerà EntroSys, azienda creata da Gelen Guttman, professore israeliano di fisica che sta lavorando al progetto almeno dal 2004, anno in cui svelò i suoi propositi mostrando al mondo il primo prototipo.
Il sistema in questione è stato brevettano con il nome di BikeAir-1 ed è una soluzione che si propone di mantenere i motociclisti che non vogliono mai rinunciare all’amata due ruote freschi d’estate e caldi d’inverno (cosa a nostro parere molto più utile rispetto alla prima).
Consiste in un’unità – da montare su una piattaforma d’ancoraggio applicata al portapacchi e dotata di chiave per evitare il furto – basata su tecnologie utilizzate dalla NASA che convoglia aria fredda o calda tramite un tubo collegato a uno speciale gilet in dotazione chiamato air-delivery unit.
La temperatura può essere gestita direttamente dal pilota tramite un comando wireless posizionato sul manubrio, mentre l’alimentazione elettrica viene fornita dalla presa a 12V (le moto da turismo sono quasi tutte dotate di una presa di questo tipo).
Insomma, una soluzione che, nonostante il suo handicap estetico (non è esattamente bella da vedere), può rappresentare una valida alternativa ai capi di abbigliamento tecnico studiati ad hoc per le situazioni climatiche estreme, come ad esempio giacche o giubbotti termici. Inoltre, stando a EntroSys, BikeAir-1 incrementerebbe la sicurezza perché, riducendo la fatica dovuta al caldo e al freddo, permetterebbe al pilota di concentrarsi sulla strada.
a voi i commenti



