di tamb il domenica 19 agosto 2012, 23:27
Ho letto tutto il topic dalla A alla Z, allegati compresi. Nel pdf della campagna "DEFEND LIFE" si può leggere che le forze dell'ordine monitorano i forum per raccogliere il pensiero dei motociclisti, ed è per questo che anche se non frequento le strade interessate ai fatti, mi sento in dovere di scrivere un post nella speranza che venga letto da chi manda sulle strade quelli che stavolta sono i cosiddetti "ramarri", ma che di solito sono orde di vigili urbani e Carabinieri inviati sulla terra con licenza di uccidere patenti e libretti.
Dunque: io posso capire che le istituzioni debbano dare una risposta, senza dubbio anche energica ed importante, ai parenti di tutti quei ragazzi che si schiantano in moto come mosche, ed agli innocenti che vengono coinvolti negli incidenti.
Ma sinceramente siamo alle solite, e quel pdf riassuntivo altro non è che l'emblema della classica ottusaggine all'italiana delle istituzioni e del loro braccio forte, questa volta in declinazione silvestre.
Mi riferisco a "situazioni ambigue", passatemi il termine, come quelle illustrate a pagina 21 del pdf, foto 1,4,5 e 7: è palese che questi illuminati studiosi della sicurezza stradale non abbiano la minima idea della differenza tra invasione di senso di marcia opposto per eccesso di velocità ed utilizzo di tre quarti di sede stradale in condizioni di visibilità ed assenza di altri veicoli, manovra totalmente innocua che il 90% di noi attua per piacere di guida.
Se questi signori hanno a cuore l'incolumità dei motociclisti, lo dimostrino quanto prima attuando entro fine anno la campagna "TRUCKER-ON-CAR ANNIHILATION", cioè lo sterminio dalle strade di montagna di quegli storditi di automobilisti che per prendere un tornante od una curva con una Fiat Punto invadono l'altra corsia come e meglio di un'autobetoniera a pieno carico. Io ogni weekend rischio la vita sempre e solo per questi ignari briganti a piede libero, non per gli hornettisti con la marmitta bucata.
Il sigillo dell'ottusaggine viene impresso per i posteri tramite le memorabili parole "L’istallazione irregolare della targa è uno dei segnali prodromici che possono rappresentare la presenza di un motociclista avvezzo o intenzionato ad adottare comportamenti contrari alle norme del Codice della Strada", concetto che viene applicato per qualsiasi altra modifica estetica della moto.
Ebbene si, sembra assurdo ma lor signori sono convinti che noi non sostituiamo il portatarga di primo equipaggiamento in quanto avente sembianze di orrendo paracarro nero in polipropilene, noi lo sostituiamo per infrangere deliberatamente l'art.100 C.d.S ed a catena tutti gli altri articoli in relazione al concetto di guida pericolosa; il bello è che quando ci fermano ai 50 all'ora e ci mandano a revisione, non si fanno neppure la domanda da philosoraptor: "ma se ha la targa non leggibile, perchè non è scappato invece di fermarsi?"
Cos'hanno intenzione di fare questi signori in merito alle "situazioni ambigue", quelle di cui sopra e molte altre che noi motociclisti ben conosciamo?
Ci sono centinaia di "situazioni ambigue" in cui tutti gli utenti della strada (motociclisti, pedoni,autisti, ciclisti che siano) incappano.
Queste "situazioni ambigue", regolate da decine di migliaia di norme scritte, imbrogliate ed accavallate da legislatori ottusi, ignoranti e paraculi dietro consulenza di strapagati pseudo-addetti ai lavori, richiedono di essere applicate con buon senso da personale intelligente, flessibile e con la mente sgombra, in un paese come il nostro dove è nel DNA gironzolare nel limite del possibile attorno alle regole. Se non si usa il buon senso, succedono cose come questa: , che non fanno altro che allontanare i cittadini dalle F.d.O.
Far rispettare le regole alla lettera è fuori discussione, non ci riusciranno mai, lo sappiamo noi e lo sanno in primo luogo le F.d.O. dato che il C.d.S. non lo rispettano nemmeno loro, lo vediamo tutti i giorni, siamo anche finiti epicamente su Youtube per questo: .
L'unica cosa che possono fare lor signori è far capire ai PIRATI DELLA STRADA che non si può percorrere una provinciale ai 240 all'ora su una moto da pista senza fanali bombardata a morte, e questo lo possono benissimo fare con la repressione dura, per me anche usando il mitra, se serve.
Ma per quanto riguarda i motociclisti normali e questa guerra tra poveri, fermatevi e fate il punto.
Con le vostre revisioni per freccina omologata ma non originale state mangiandovi TUTTO.
Quando volete ritirare la carta di circolazione per modifiche strutturali alla moto di un onesto lavoratore perchè la staffa di sostegno della marmitta non è originale, passate dalla parte del torto.
Quando ritirate una patente per circolazione contromano ad un ducatista perchè ha allargato un tornante alpino di 3 metri di raggio percorso in prima, con la frizione in mano al limite della velocità di stallo, e non volete capire che se non lo si fa così bisogna fermarsi e far manovra, la gente si pone il dubbio se voi siate figure da rispettare o figure da fregare in qualsiasi modo.
Vi state mangiando il rispetto da parte di un'intera categoria di contribuenti, e non risolverete mai nessuno dei problemi che vi siete preposti di risolvere.
I problemi semplicemente li sposterete, su un altro passo appenninico od alpino che sia.