OCCHIO AI RILEVATORI DI VELOCITÀ
Una delle loro ultime iniziative è una sorta di guerriglia pacifica contro i rilevatori di velocità. Per contestare contro l’installazione di particolari telecamere, la FFMC ha inscenato una protesta davvero inusuale: con pennello e vernice, una trentina di attivisti hanno tracciato sull’asfalto dei chiarissimi segni che avvertono della presenza delle telecamere. Un lavoro tra l’altro molto ben fatto, sembra proprio segnaletica orizzontale ufficiale. Come si vede dalle foto, durante l’azione di disturbo erano presenti dei poliziotti, che però non sono intervenuti. Evidentemente anche alle forze dell’ordine certi eccessi non sono graditi, anche se la legge imporrebbe loro di… “essere d’accordo”.




