Buona sera a tutti i bikers!!!
Oggi mi è capitata una cosa che mi innervosito nn poco!!!
Premetto che ho il massimo rispetto per chi fa onestamente il proprio lavoro, oggi però quella vigilessa che mi ha fatto la multa l'avrei impicciata al muro!!
Vi spiego cosa è successo: ero in prossimitá di un incrocio con relativo semaforo, dove al lato c'erano 2 municipali; procedevamo tutti a passo d'uomo dato il notevole traffico, la macchina avanti a me ad un certo punto parte e proprio nel momento in cui il semaforo da verde diventa giallo, parto io.
Al lato della strada sento la vigilessa fischiare, ma giá avevo impegnato l'incrocio, così guardo lo specchietto e vedo la fetente vigilessa che già aveva impugnato la penna e stava scrivendo la targa.
Al dilá di questo credo che l'infrazione si commetta quando si passa col rosso e non col giallo, quindi supponendo che la multa mi arrivi senza vizi di forma, cosa potrei fare?
Inutile pensare che la vigilessa abbia scritto che sono passato col giallo, sicuramente avrá scritto che il semaforo era rosso.
Inutile anche rivolgermi ai miei tanti amici avvocati perchè ogni volta che mi sono rivolto a loro mi hanno sempre detto: "non vale la pena fare ricorso perchè tra tempo perso davanti il giudice di pace e il fatto che la maggio parte dei giudici alla fine compensano le spese è una battaglia persa che non vale la pena neanche intraprendere".
Premetto che se avessi sbagliato e se fossi passato col rosso neanche avrei aperto questo topic, ma questa "ingiustizia" non mi va giù!