Il CB nel 2008 era una moto della madonna.
Purtroppo il marketing era superiore alla sostanza, io arrivavo da 3 sportive Honda e sono rimasto non deluso, ma delusissimo dalla ciclistica. Dopo i primi 100km rimpiangevo la ciclistica del mio CBR600RR, del mio CBR929 e perfino della Hornet della mia compagna.
Estatica da urlo, ma sospensioni da donna. Con un motore con fin troppi cavalli per quel comparto telaio-sospensioni.
E concordo con Max, quando iniziava a ondeggiare non finiva più. A Franciacorta alla prima pistata facevo i rettilinei appeso al manubrio con i 600 che mi andavano via di motore.....
Mi spiace, ma avrebbe potuto essere la naked totale, Honda ha preferito puntare su un prodotto che piacesse dal neofita al pistaiolo, senza in realtà accontentare appieno nessuno.
Una moto bella da vedere, la più bella naked giapponese in assoluto. Ma che è stata trattata troppo da entry level in alcune soluzioni tecniche.
Peccato.
Su strada oggi resta la miglior soluzione per far sentire pilota anche il neofita. Ma chi invece vuole andare forte davvero resta, nel 90% dei casi, deluso, e inizia a metterci le mani.
Ripeto, peccato, perchè è una moto che avrebbe meritato il doppio del successo ottenuto.
