Giusto ieri sono tornato dal motogiro del titolo, e devo dire che è stato veramente bello....riassumento brevemente:
Ritrovo a Castiglioncello, Livorno, caffè al caffè ginori, e via, 9 moto, 2 CB, 2 Speed Triple, 1 Street Triple, 1 Tuono APRC, 1 GSX 650, 1 Hornet S ed un BMW R1200S, che rimarrà a Grosseto causa pompa della benzine kaput.
Direzione Volterra e poi Casole d'Elsa per arrivare a Sinalunga, bella strada con curve e buon asfalto, poi la strada spiana e decidiamo di prendere la super strada fino al lago Trasimeno, ricca mangiata e si prosegue per Spoleto.
Da qui si prende per Grotti e si sale sulla Forca di Cerro, bel tratto guidato con molte curve, da qui ci dirigiamo verso Il Terminillo passano per S.anatolia di narco, Monteleone.
Arrivati ai piedi del Terminillo troviamo il cartello Passo Chiuso....... , non ci scoraggiamo e saliamo anche se presto capiamo il perchè, sassi, ghiaia fango etc per la strada , a passo da trasporto arriviamo in cima ( peccato perchè con asfalto pulito deve essere veramente una goduria), comunque riusciamo ad arrivare a Rieti.
Il giorno dopo rotta per il Gran Sasso, direzione Antrodoco, sella di Leonessa, svolta per Borbona, Poggio Cancelli fino a Campotosto, e qui già la cosa si fà divertente.
Ci fermiamo sul lago a berci un caffè, non ricordo il nome ma deve essere un ritrovovo piuttosto conosciuto tra i motociclisti visto la quantità di moto presenti fin di prima mattina. Qui conosciamo due "Forchette Volanti", due simpatici e bravi motociclisti di Ascoli, Paolo e Marco, che si offrono di farci da ciceroni per quel giorno, ben felici accettiamo, non si trova spesso due persone che impegnano una loro giornata per farti visitare la zona.
Tutti insieme partiamo in direzione Capanelle, Campotosto Campo Imperatore !!!!! Strade fantastche, panorama favoloso . qui mangiamo dal famoso " Muccetti", spero di essermi ricordato bene il nome, dove faccio una strage di arrosticini . Si riparte e attraversiamo santo Stefano, e castel del monte ( non ricordo in quale ordine) e ci dirigiamo verso l'aquila. qui aspettiamo un'oretta che passi il giro d'italia e poi passo capanelle campo tosto, amatrice e riento a rieti.
La domenica si torna a casa, e per il rientro passiamo dalle cascate delle marmore, terni, todi, monte amiata, grosseto e via a livorno, causa meteo siamo costretti a velocizzare il ritorno.
Per concludere circa 1300 km ben spesi, posti bellissimi, strade favolose e si mangia molto bene, il che non guasta.
Devo dire che in effeti abbiamo trovato qualche mucca e qualche torta di prato sulla strada, ma non ha disturbato per niente, anzi, ha reso il tutto più caratteristico..