Io torno a ripetere che di quello che farà Rossi poco mi importa, così come poco mi importa cosa farà Ducati (visto che ormai è tedesca ritengo improbabile che continuino a buttare soldi il MotoGP).
A me interessa cosa succederà alla MotoGP.
L'elenco vittorie Yamaha di Rossi e Lorenzo è impressionante. E questo è un fatto.
La differenza di risultati Ducati tra Stoner - Capirossi e Rossi lo è altrettanto. E questo è un altro fatto.
Il digiuno di risultati Honda è un altro fatto.
Ma oggi, anno del signore (quello vero) 2012, là davanti ci sono 3 piloti che se la giocano. Stoner, Lorenzo e Pedrosa.
Il fenomeno discontinuo e caratteriale, il maiorchino serial killer (il più talentuoso là in mezzo), e il finto camomillo.
Oggi, 2012, sono Honda e Yamaha che si giocano il podio.
Oggi, 2012, Ducati ha dimostrato che insistere con un mix di proprie teorie e di teorie di Burgess è sbagliato. Se questa Ducati non la giudava nessuno (Stoner a parte) e se chi ha vinto tanto dice che è difficilmente comprensibile a livello di reazioni, va ascoltato. Se non si è in grado di assecondare le richieste, si procede con quello che si ha.
2013? Anche se non ci saranno Rossi e la Ducati, il mondiale andrà avanti lo stesso. E, ripeto, se la CRT sarà bella come la Moto2, io sarò stra felice.
