Ringrazio infinitamente e uso i caschi e l'abbigliamento tecnico per ovvi motivi.
Quando non era ancora obbligatorio il casco, lo mettevo... e mi è andata di lusso, tornando a casa di notte mi sono infilato in un banco di nebbia e sono finito in un fossato disintegrando letteralmente il casco senza riporatare un graffio.
Un giorno in una curva presa allegramente ho trovato del ghiaino, ho perso il posteriore e sono scivolato... ma non portando i guanti mi sono consumato il palmo della mano sn, non vi dico il dolore quando al pronto soccorso mi hanno tolto il catrame impastato nella pelle... da allora (anni 80) sempre guanti anche d'estate.
Qualche anno fà mentre stavo sorpassando una colonna di auto a bassa velocità 60-70 km/h (in quel tratto si poteva andare a 90), ad uno di loro (che definire stron#@ è poco) non è andato a genio e mi ha stretto verso la colonna che procedeva in verso opposto... frenando la moto si è messa di traverso e ho fatto uno spettacolare high side atterrando di schiena tra le due file di auto... riportando solo un ematoma a livello dell'anca dx... se non avessi indossato in piena estate per andare al lavoro:
casco, stivali, guanti, giubbotto con protezioni e paraschiena integrale a quest'ora sarei su una sedia a rotelle o peggio.
Ovviamente lo stron#o è scappato
L'angelo custode in queste situazioni aiuta, ma anche noi dobbiamo dargli una mano
L'asfalto è duro ed abrasivo e noi siamo fatti di carne e ossa... ci si può fare male sul serio anche a "soli" 50 km/h.