Si ma qualcosa di tranquillo, giubbino e jeans, giusto per togliere la ruggine.
Box, via il telo, giù dai cavalletti, basta sfiorare il tastino start e borbotta, nemmeno un colpo di tosse - sta meglio di me...
5 minuti giusto per farla riprendere e far rimettere in circolo tutti i liquidi come si deve, dentro la prima e via.
Immediato stop all'automatico e poi via verso la pianura padana senza meta, direzione bergamo-treviglio sulle statali.
L'aria fresca mi sveglia del tutto, incrocio giusto un paio di Harleysti con i loro bei cancelloni borbottanti....salutano....o mamma vuol dire che siamo davvero pochi in giro....
Va beh proseguo, allungo un terza-quarta, mi ricordavo la schiena del motore.
Mi godo il panorama piatto e qualche curvone, un paio di rotonde.
Poi un sibilo dietro. O meglio un ronzio. Un'R6...........eh no.......l'R6 no.........no no no no.....4 mesi di psichiatra per guarire e alla prima uscita un'R6.......vabbeh.....lo lascio passare.....si.....e mi attacco dietro......
Si ma con calma, ho ancora i Michelin, non si scaldano, fa freddo....si fa freddo, e chissenefrega del freddo quello non lo mollo.
Che allungo maledetto che ha.....bastarda zanzara.....'petta un attimo...curve medie....rotonda....curve più strette.....bene bene.....
Preso. Passato. Mollato. Al primo rettilineo rallento e con la mano gli faccio segno di passare pure. Per oggi va bene così. Non ho bisogno di altro.
Mi fermo. Sigaretta. Guardo il CB. Una pacca sulla sella. E via a casa. Con un terribile sorriso idiota sotto il casco.
La rimetto in box.
Sui cavalletti.
No, non ti preoccupare. Il telo no. Ci rivediamo molto presto. Promesso.
Grazie della passeggiata.
