Ribadisco il concetto: sono le solite str...te di politici cafoni e incompetenti, roba da italietta, appunto.
Ora però argomento:
Caro Andrea (stai fresco .... pensa che appoggio !!) stavolta proprio non sono d'accordo e per un discorso di principio.
Ogni argomentazione, ogni proposta, ancora di più se di legge, vale tanto almeno quanto è credibile chi la propone. Partendo dal presupposto, su cui mi pare tutti siamo d'accordo, che non sono le leggi ma l'educazione che cambiano le abitudini delle persone, se chi propone una regola, un protocollo (pensa per noi medici che casini sono...), una legge, affinchè questa venga recepita e diventi patrimonio culturale DEVE ESSERE CREDIBILE CHI LA PRESENTA !!!!!!
Non voglio fare una conferenza sulla differenza tra autorità e autorevolezza perchè penso sia chiaro a tutti.
Ti faccio un esempio che io purtroppo vivo tutti i giorni: se una linea guida per il trattamento di una malattia viene presentato da un organo (x noi obbligatoriamente internazionale) CREDIBILE e AUTOREVOLE, la linea guida diventa presto protocollo e ha anche implicazioni medico-legali.
Al contrario se la stessa linea guida viene da chi è screditato allora ....
Allo stesso modo se queste proposte vengono da politici che in barba alla sicurezza ammettono la circolazione di cessi in alluminio di 50cm con dentro i nostri figli 14enni (tanto per non citare ovviamente le barriere, le buche, la presenza di asfalto graffiato antighiaccio in autistrada non segnalato ecc. ecc.) le stesse proposte avranno un effetto completamente contrario così come è finita con la favole delle revisioni (e chi vuole capire CAPISCE !!!).
Chi tra noi è meno giovane (come me, ahimè) si ricorderà la legge che obbligava le macchine ad appiccicare un adessivo rifrangente posteriormente indicante la velocità massima: venne sbandierato come una legge per la sicurezza e invece, molti anni dopo, è venuto fuori da atti giudiziari che serviva solamente a garantire lauti guadagni ad una nota ditta esclusivista dei materiali rifrangenti.....
Sono convinto che maggiore protezione = maggiore sicurezza, ma sono altrettanto convinto che la cultura della sicurezza non si crea nelle persone per legge !!
Credo, tanto per dirla, che malgrado tutte le critiche lette anche in questo forum, sia molto più costruttiva una campagna come fa Motociclismo per l'acquisto di un paraschiena; o meglio farebbere l'educazione nella scuola, corsi gratutiti di guida specie per i minorenni che usano i motorini e via con le iniziative.
E benissimo facciamo noi del forum a parlarne spesso, anche per educare noi stessi alla maggiore sensibilità.
Perchè invece di fare gli incentivi per le lavatrici e i lavapadelle, non fanno una campagna di incentivi per l'acquisto di abbigliamento tecnico e protettivo ??