concessionario e moto radiata

[mattek]

ho comprato l'anno scorso a luglio da evolution moto a bovisio masciago (MI) la mia cbr600rr a km zero. a mia domanda specifica "come mai hai honda nuova da vendere che non sei concessionario honda?" mi ha risposto dicendo che "gli era capitata questa da vendere a buon prezzo" questi giorni l'ho venduta e salta fuori che la moto era stata radiata per esportazione ma poi reimmatricolata in italia... l'acquirente mi ha chiamato chiedendo spiegazioni e sono caduto dalle nuvole, secondo voi si può omettere una cosa del genere?

[cb-bob]

in teoria da quanto so è un giochetto che si può fare anche solo x cammuffare una moto incidentata:dal momento che in caso di incidente, qualora la pattuglia che esce rilevi che il mezzo è stato incidentato, si può ricorrere alla cancellazione dal pra e alla successiva re-immatricolazione del mezzo.quello che è assolutamente sbagliato è che un venditore spacci x nuovo un mezzo che, oltre ad essere semplicemente usato, è stato radiato e reimmatricolato.a un mio amico, il padre, guidando ubriaco, ha fatto un bel botto con il bmw del figlio, sequestrata patente e mezzo segnalato come incidentato.proprio x nn avere questa pecca sul libretto, una volta sistemata l'auto, ha provveduto a re-immatricolarla con conseguente applicazione di nuove targhe

dimenticavo..sottoponi in ogni caso a honda italia il tuo problema, si sa mai che gente del genere riesca a diventare concessionario ufficiale!

[mattek]

proverò a sottoporre il quesito a honda italia, vediamo che mi diranno!

[Pacciani]

ma la moto era realmente km 0 ....

[fabiosire]

Il gioco del conce non è per niente pulito!! Quindi denuncia tutto alla HONDA ITALIA.. anche se dubito che per 1moto si sbatteranno tanto..
Per quanto riguarda la moto purtroppo coi km zero è una giungla e prima di acquistarla dovevi fare i dovuti controlli andanto in qualsiasi agenzia..
Comunque se la tua storia ha un riscontro la moto in questione non può rientrare nei km. zero e quindi potresti anche denunciare chi te l'ha venduta anche se dipende sempre cosa ti ha fatto firmare..

La procedura di radiazione per l'esportazione è semplice come te hai scoperto ma se la si fa non so se la moto poi la si può immatricolare in italia..
Può addirittura essere che è una moto di qualche altro stato vicino.. (ti ricordo che gli italiani in questi anni radiano le moto di continuo per poi venderle all'estero dove le ritargano e chissà cosa dichiarano..)

TANTE IPOTESI IL CONCE CHE TI HA RAGGIRATO:
1. e' in combutta con il conce straniero e evade l'iva..
2. la moto ha avuto un incidente e quindi la si pulisce
3. la moto ha troppi km. è stata data dentro dal motociclista straniero, il conce straniero la fa radiare e la vende al conce italiano ad un prezzo affare ed il conce italiano la vende a km. zero..

Credo che la tua sia l'ipotesi 3

Ciao Fabio

[mattek]

no ma la mia moto a quanto pare è sempre stata in italia, radiata per esportazione (quindi dall'italia all'estero) e poi reimmatricolata in italia, cmq ho sottoposto il tutto a honda italia, sentiamo che mi dicono!! (mentre aspetto la targa del cb1000 )

[cb-bob]

[fabiosire]

[Pacciani]

[cb-bob]

pronto a correggermi, chiedo scusa x la fesseria ma nn ne ero aggiornato

Il D.Lgs. 149/2006 (G.U. 86 del 12.04.2006),in vigore dal 27 aprile 2006 compreso, introduce tre importanti novità:
- in caso di radiazione per demolizione occorre allegare il certificato di rottamazione rilasciato dal centro di raccolta ovvero dal rivenditore, concessionario, succursale etc.
- il veicolo deve essere radiato entro 30 giorni dalla data di emissione del certificato di rottamazione
- viene soppressa la radiazione di un veicolo “per circolazione definitiva ed esclusiva su area privata”, operazione che quindi sarà possibile effettuare al PRA solo sino al prossimo 26 aprile 2006

Il Decreto Legislativo 149 del 23 febbraio 2006 (pubblicato sulla G.U. 86 del 12 aprile 2006), in vigore dal 27 aprile 2006 , è intervenuto a seguito di sollecitazione Comunitaria a modificare il decreto legislativo 209/2003 sulla rottamazione dei veicoli, poiché in alcune parti quest’ultimo non recepiva puntualmente la Direttiva 2000/53/CE.

Sempre a seguito dei rilievi UE, viene soppressa del tutto, a far data dal 27 aprile p.v. compreso, attraverso un opportuno intervento sull’articolo 103 del Nuovo Codice della Strada, e questa disposizione pertanto vale per tutte le tipologie/categorie/classi di veicoli, ancorché non comprese nel Decreto Legislativo 209/2003, la possibilità della radiazione per circolazione/conservazione in area privata. Non si ritiene possa invocarsi una siffatta “collocazione” come avvenuta prima del 27 aprile per poter effettuare anche successivamente a questa data la radiazione e, peraltro, è una considerazione su cui palesemente non conviene contare, operare pertanto in modo tale da presentare un eventuale radiazione per circolazione su area privata al più tardi entro il 26 aprile 2006. In altre parole dal 27 aprile la cancellazione dal PRA a richiesta sarà possibile solo con le causali “demolizione”, “distruzione”, o “definitiva esportazione”.