Questa discussione è interessante, l'abito non fa il monaco o si? Forse dovremmo parlare non solo di abito ma anche del soggetto della nostra passione, cioè la moto. Nicola sto con te per il fatto che i cretini della strada hanno fatto in modo che i motociclisti siano diventati (oltre che una mucca da mungere) un target per le forze dell'ordine, ma appunto si chiamano Forze dell'Ordine, (già so che vi incazzerete tutti ma voglio fare l'avvocato del diavolo) ma che ordine c'è nelle nostre moto.
Quante volte vi hanno fermato con la macchina e vi hanno misurato la targa?, ho chiesto se lo scarico è originale? o che ne so, le frecce, i fari, le gomme, o quello che controllano spesso sulle moto? MAI (eccetto qualche cretino che tinge i fari di nero per meglio farsi vedere nella nebbia) con la moto è un'altra storia è soggetta alle "variazioni sul tema" che alla fine si traducono spesso in piacevoli modifiche estetiche che però ci portano dal lato oscuro della legge, io ho tolto lo scarico e rimontato l'originale proprio per evitare di dover discutere con il ragazzino di turno (in divisa) che mi si mette ha fare il professore alla mia età NON LO SOPPORTO, anche perchè so come mi comporto su strada e non mi va di essere accomunato ai vari smanettoni di turno. La tuta è un capo d'abbigliamento (tecnico) ma di libera scelta, si potrebbe indossare anche quella da sub nessuno potrebbe eccepire nullla ! Strano è ma è così, frecce a led = multa; infradito e pantaloncini = ? (forse sulle ciabatte la regola c'è) ma era solo per dire che da noi non è premiante (per la legge) anzi come dicevamo può essere addirittura penalizzante tutelarsi con capi tecnici, ma è comunque vietato apportare qualsiasi tipo di modifica alle moto. Poi pure su quest'argomento avrei da dire che modificare una moto che va a 230 km per farla andare a 250 Km ai fini della sicurezza stradale e del tutto ininfluente, ci si accartoccia a velocità molto più basse anche da codice della strada; è la guida, cioè l'utilizzo del mezzo la parte da controllare e colpire, allora non servono posti di blocco controlla frecce, ma posti di blocco mobili (una volta la Polizia usava le moto, non ci sono più soldi addio moto) che controllino e sanzionino chi usa "veramente" la strada come una pista privata.
Non prendetemi per un bigotto della moto, ma se nel vialone vuoto davanti casa fai le penne i tric trac o quello che ti pare e ti spalmi a terra non me ne pò frega dè meno, diverso è se spalmandoti butti sotto qualcuno.
I velox mi fanno schifo perchè sono usati indiscriminatamente, ma se usati veramete per evitare gli incidenti ben vengano, in uno dei nostri giretti siamo passati in un paese in abruzzo che ne aveva montati un bel po per tutta la strada, bei bidoni color arancio visibilissimi con cartello che ti avvisa prima ecc. ecc. Risultato? Nel paese tutti a 40 km, ho notato la cosa con piacere. Riusciremo un giorno a vedere su strada una moto modificata con prodotti omologati ed approvati tipo Germania, con su un tipo con la tuta che guida con sale in zucca salutato dal posto di blocco della Polstrada, che intanto fa il culo all'automobilista cieco e menefreghista che svolta senza freccia? Campa cavallo......
