Alla fine le compagnie fanno il loro interesse, e ci mancherebbe, sono una attività commerciale e come tale DEVONO guadagnarci, nessuno lavora gratis!!!
La situazione al sud delle polizze auto è la stessa per esempio che si è creata nel bergamasco per le polizze furto sulle attrezzature da lavoro, che nei cantieri ad esempio è all'ordine del giorno.
All'inizio filava tutto liscio poi pian piano, per colpa ovviamente dei molti furbetti che denunciavano il furto di un attrezzatura, magari danneggiata o usurata sul lavoro, per farsela risarcire piuttosto che buttarla, le compagnie si sono trovate costrette a non stipulare più polizze di questo genere e a non rinnovare quelle in essere perché non era economicamente possibile ricavare 100 dai premi assicurativi e dover poi risarcire danni per 200, mi sembra chiaro che la baracca non può stare in piedi!!!
Anche qui conosco un sacco di "onesti cittadini" ma a conti fatti NON sono la maggioranza e quindi a questi non resta altro che tenersi stretti i propri attrezzi e nel caso gli venissero rubati sborsare altri soldi per ricomprarli

Quindi voi dite che non è giusto che vi trattino così?
Il "giusto" per te sarebbe ritornare alla vecchia legge sulla tariffa nazionale?
Scusa ma io invece non lo trovo "giusto", piuttosto lo trovo "comodo" per voi ma non certo giusto, soprattutto visto invece dalla nostra parte che si vedrebbe invece aumentare i premi per sopperire alla riduzione dei vostri, e chi siamo noi...Babbo Natale

Le compagnie stanno facendo bene a fare quello che fanno, la suddivisione per aree geografiche così come le fasce di età degli assicurati, permette una più equa suddivisione dei premi assicurativi e se volete cambiare le cose, non pensate a manifestazioni o petizioni......pensate a cambiate testa...anche a quelli che vi stanno vicino

