di fabiosire il martedì 11 ottobre 2011, 7:46
Ciao ecco un altro che non si è fermato all'alt..
CRONACA SANREMONEWS 11/10/11
Un falegname sanremese di 49 anni, Antonello Giusta, che dopo aver forzato un posto di controllo della polizia stradale, si e’ dato ala fuga (per motivi da accertare) ed ha imboccato contromano la strada dietro il Casinò, e’ morto nello schianto frontale con un’auto avvenuto, intorno alle 23.30, in corso Inglesi, a Sanremo.
La vittima che viaggiava in sella a uno scooter “Honda Sh” e’ rimasta praticamente schiacciata sotto il paraurti della vettura, una Fiat 600 Sporting, condotta da un uomo di 46 anni. Da una prima ricostruzione sembra che l’uomo stesse transitando in via Roma, quando la polizia stradale gli ha frapposto la paletta. Lui, anziché fermarsi, ha proseguito la sua corsa verso il centro della città. Poi, sarebbe salito per via Marsaglia e avrebbe imboccato la galleria Francia, con la pattuglia della polstrada che gli stava subito dietro. Quindi, è salito da via Caduti del Lavoro ed anziché girare a destra, verso il quartiere del Polo Nord; ha imboccato contromano corso Inglesi, in direzione del Casinò.
A circa duecento metri dal retro della casa da gioco stava sopraggiungendo la vettura. A quel punto, l’uomo avrebbe inchiodato, perdendo il controllo del mezzo e finendo come un proiettile contro l’auto. Il motorino, invece, è stato sbalzato contro il marciapiede. L’impatto e’ stato così violento, che è morto non appena giunto al pronto soccorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato i rilievi.
Da una prima ispezione dei rottami del mezzo non è emerso nulla di così compromettente da giustificare la folle fuga, ma accertamenti sono ancora in corso per ricostruire la dinamica dell’accaduto e capire i motivi che hanno indotto la vittima a forzare il posto di controllo. I militari del Nucleo Radiomobile hanno raccolto anche diverse testimonianze. Per fortuna, al posto dell’auto non c’era un altro scooter, altrimenti il bilancio avrebbe potuto essere ben più grave.
Cari ragazzi meglio fermarsi SEMPRE..
Ciao Fabio

"fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"