ieri mi ha contattato Marzio per informarmi che la foto che avevo postato per il calendario non va bene in quanto ha una brutta risoluzione frutto della notte, della pioggia e del mio iphone e che quindi va sostituita in quanto non renderebbe nelle versioni sia cartacee che pdf.
Quindi oggi l'ho rifatta e la spedisco anche ad Admin.
Il problema è stato che ho dovuto lavorare di giorno e non come l'altra volta di notte. L'ho fatta nello stesso punto ma con un pallido sole. Col giorno si vedono anche i ciclamini ed il mare oltre alla Primavera.
Bene.
Faccio questi 5minuti organizzando il mio set fotografico sulla passeggiata con zero gente in quanto ci sono pochi gradi.. Finisco accendo la moto per scendere dal marciapiede.. Passa la Polstrada che mi fa notare quanto voglia bene ad un motociclista infreddolito 
che a passo d'uomo sta per immettersi nella via..
MI CURA, METTE LA FRECCIA E FERMANDOSI A 50METRI.. ASPETTA LA MIA VENUTA PER FARMI IL CULETTO.. Quindi io cosa faccio
al posto di andare a est FINENDO NELLA BOCCA LORO vado ad ovest ed evito a mio parere una multa sicura facendomi il giro dell'oca della città..Il dramma è che non ho fatto nulla di male, andavo a passo d'uomo, avevo casco, giacca, guanti ma per loro ero come una puttana da bordello in chiesa..
E che dire in quella via c'è di tutto spacciatori, venditori ambulanti, delinquenti, drogati, indiani, cowboy, macchine che fanno manovre pazzesche, scooter che viaggiano a 80km/h fissi e sorpassano dappertutto.. MA RICORDATEVI DA PIU' NELL'OCCHIO UN MOTOCICLISTA che qualsiasi forma di vita pluricellulare..
purtroppo nella vita ho imparato che il confronto non si può avere mai con loro meglio sempre se si può fino a quando non ti mostrano la paletta e che quindi sei obbligato a fermarti e a prenderti una multa frutto della loro ira.. cambiare strada..
Ciao Fabio
hi vedere un povero biker da solo ...hanno pensato ...... ora gli facciamo un bel culo così per targa e scarico 
, anche a me è capitato all'uscita dalla tangenziale di vedere un bel pattuglione che aspettava anche i piccioni a due ruote, per i controlli di rito (chiamiamoli così perchè sfortunatamente non tutti sono come il nostro umberto 
