Si chiama Federico, 1,85 di altezza per 140 kg. e passa di peso,a vederlo dalla foto sembra un ragazzo burbero,ma vi assicuro che da vicino è ancora peggio...Scherzo naturalmente.
Abito ad Agropoli da qualche anno,ci siamo conosciuti nel 2005,avevo una kawasaki allora,dovevo fare il tagliando dei 6000 km, per il primo ero stato da Lamberti a Napoli dove l'avevo comprata,ma volevo evitarmi lo stress di andare e venire e quindi chiesi in giro dove potessi portarla,da tutti tranne che dal ponch (Federico) fu la risposta che mi sentii dare da più persone,è un tipo scorbutico con i clienti,è caro con i prezzi,insomma solo peste e corna a più non posso.
Che dire,considerando che avevo speso da Lamberti 125€. il primo tagliando,(na'bella mazzata)mi preparai a prenderne un'altra, almeno mi risparmio il viaggio mi dissi per consolarmi.
Anima e coraggio e alquanto prevenuto vado dal sig.ponch,un omaccione esagerato,estremamente gentile e professionale,il tempo di parlare sul da farsi alla moto e andai via,venga domani nel pomeriggio a ritirare la moto,mi disse.
Speriamo bene,e il giorno seguente,puntuale ero in officina,la moto pronta,mi spiegò che era tutto a posto,i controlli che aveva fatto,cambio olio,filtri,ecc.ecc.
Gli dico, quanto le devo,irrigidendomi tutto aspettando la famosa mazzata,vada in ufficio,c'è la scheda che le ho fatto e che deve conservare e parli con la sig.na Milena ( e lo dico affettuosamente,la sua eterna fidanzata).
Buongiorno signorina e mentre il portafoglio piangente non ne vuole sapere di uscire dalla tasca

Ecco il conto, 85€.
Aspettandomi la famosa botta dietro la testa,rimasi perplesso convinto forse di aver capito male,richiesi il conto e la risposta fu la stessa.
Pagai e andai via ringraziando.
Questo è stato il mio approccio col ponch.
Da lui in tre anni abbiamo ho comprato 2 moto io e una mio cognato,ultima la cb,una persona di una onestà assoluta,un ragazzo di una passione e di una competenza fuori dal comune,capace di restare in officina dopo il normale orario di lavoro il sabato sera fino alle due del mattino solo col piacere(ed è successo a me) dell'amicizia sincera,a montarmi il contamarce sulla hornet e a parlare dalla cretinata più assoluta fino ai commenti sull'ultimo libro letto,riscoprendo così il piacere della comunicazione e del confronto che oggi con i tempi che corrono sembrano ormai una chimera.
Le voci circa il suo caratterino,beh,quelle non sono del tutto infondate,a volte va preso con i bisturi,ma ciò non pregiudica in alcun modo il rapporto e la stima che si sono instaurati,è di scorza dura il ponch,ma dentro è fatto di burro e miele e persone genuine e sincere come lui,se non ci fosse si che dovrebbero inventarle.
Anche un gran manico il ponch,nonostante la generosità della sua figura,riesce a fare cose egregie con qualsiaisi cosa gli capiti sotto il sedere.