sono d'accordo nel multare le persone che transitano in luoghi protetti o vietati, ma allo stato di fatto i luoghi vietati in emilia romagna sono praticamente tutti, nessuno escluso, a parte i terreni privati.
se passa una legge in discussione, in regione emilia romagna sarà vietato in fuoristrada anche l'uso delle biciclette.
l'ottusità dello stato non finisce mai di stupirmi, il divieto va bene ma devi rendere possibile per chi vuole farlo la pratica del fuoristrada, attrezzando o permettendo l'accesso ad aree riservate, e oltretutto potresti farlo anche a pagamento, il tutto per non far morire uno sport bello come l'enduro o il trial, e magari incassando qualche soldino per tessere o autorizzazioni che siano, tipo licenza di caccia o pesca.
parliamo poi dell'indotto che si perderebbe? vendita e preparazione di moto, abbigliamento, carburanti e chi più ne ha più ne metta.
parliamo anche di passione motoristica, una risorsa culturale preziosa persa senza appello.
vi piace quando l'Italia fa parlare di se per le sue auto e moto, per i campioni dello sport, un bene che lentamente si dissolverà grazie all'imposizione di divieti senza alternative, questa è solo ignoranza ed ottusità mentale.
chiedetevi anche perchè da certi paesi "agiati" e quindi mentalmente ben inquadrati e corretti, con leggi severe, non escano campioni negli sport motoristici? secondo me è la mancanza di quel terreno fertile che fino a qualche anno fà in italia c'era e che ora va sparendo (in spagna, per esempio, è ancora presente).
se si continua così ci ritroveremo tutti davanti alla play station a simulare le nostre passioni represse, con buona pace dello stato che non avrà più nulla da controllare se non il nostro indirizzo ip.
scusate per lo sfogo, ma certe cose mi fanno incazzare da morire.
per chi è interessato:
http://www.enduroterapia.com/Enduroterapia/Home.html