di alf71 il venerdì 19 aprile 2013, 7:55
Valentino Rossi arriva ad Austin in ritardo per la conferenza, ma spiega: "Ho fatto 350 chilometri in taxi, da Houston. E' stato un arrivo difficile perché mi hanno tenuto due ore per controlli e ho perso il volo, ma adesso ci siamo. Per come è andato il Qatar, è arrivata una bella iniezione di fiducia. Quindi non voglio partire già con l'idea di essere sconfitto e nemmeno con l'atteggiamento mentale di chi è già sicuro di fare una gara in difesa".
Il campione di Tavullia entra nello specifico: "L'altra volta abbiamo girato solo due giorni e con una moto sola. Questa volta abbiamo il team al completo. E' importante perché è una pista difficilissima, e perché ci sono un sacco di curve da interpretare. Alcune che non mi piacciono molto perché sono state disegnate da Tilke appositamente per la Formula 1. Inoltre i test qui non sono andati bene, anche se poi a Jerez abbiamo fatto delle modifiche di setting e si è visto un progresso. Comunque le honda qui dovrebbero essere le più forti, anche see spero che dopo le ultime modifiche si riesca a fare meglio dei test".
Dunque per il Numero 46 sarò importante l'approccio alla gara e la motivazione a stare davanti a tutti: "Per prima cosa è essenziale riuscire a migliorare in qualifica. Sicuramente io devo essere più veloce sul giro secco, ma è indispensabile avere anche una strategia migliore. Poi, appunto, la gara del Qatar ha mi ha dato fiducia e questo è importante. Ed è stato bello rivedere la prima gara, 3-4 volte, è un abitudine quando le cose vanno bene. Rivedo sempre le gare migliori con i miei amici, ma devo dire che negli ultimi anni non è successo molto spesso...".
Rossi conclude caricando i tifosi della MotoGP: "Questo è un anno parecchio combattuto e ci si può divertire, in pista e a casa. Speriamo di stare con Lorenzo e Pedrosa e verrà fuori un bel Mondiale".