1) Il Qatar è da sempre una gara a sè stante, la pista è particolare, si corre in condizioni particolari, e la difficoltà tecnica della pista è relativa. Aspettiamo la seconda gara e vediamo, in ogni caso Rossi ha fatto una gara d'altri tempi, è evidente. E che gara.
2) Io la penso come Agostini. Un pilota deve pensare a correre, e a fare il massimo per vincere, sfruttando al 110% il mezzo meccanico che guida. Se deve iniziare a pensare a chiudere il gas perchè consuma troppo, non è più correre.
, allora se vincono più di 3 gare, se fanno più di 4 secondi posti, se fanno una combinazione di primi e secondi e terzi posti la cui somma è superiore al minimo fattor denominatore del numero di neplero moltiplicato per la costante di dilatazione del plutonio vergine, allora gli levo 3 litri.... Ancora troppo? Allora gli azzoppo il pilota.........
