Che c'entra, se dovessero parlare solo quelli che vincono i Mondiali, nel paddock ci sarebbe un bel silenzio...
Invece abbiamo gente che straparla comunque anche se non ha vinto niente (troppi), e gente che non fa troppo casino nemmeno se vince (troppo pochi).
Per l'appunto, io preferisco il secondo tipo, al di là del fatto che abbiano vinto o meno.
Comunque, tornando al cartello e alle dichiarazioni, qui è spiegato in maniera un po' più organica:
http://www.gpone.com/2015101618553/Lore ... iarlo.htmlSul cartello:
“Quel cartello non è una novità e non è solo per Valentino. Se uno dei piloti più competitivi mi è in scia mi avvertono, di solito è una cosa che fa Iannone mentre non capita con Marquez o Pedrosa. E’ una scelta di ognuno, qualunque sia la rispetto”.
Sui diversi tipi di campione:
Recentemente, hai detto che esistono tre tipi di campioni. Puoi spiegarli?
“E’ una mia teoria: c’è quello che domina, quello regolare e quello legato alle circostanze”.
Rossi di che tipo è?
“Un unione, al 90% regolare e al 10% circostanziale”.
E tu?
“Regolare non di certo, direi al 50% un dominatore, massimo al 51 (ride)”.
Solo? E non basta per vincere?
“Non sempre è il più forte a vincere, Valentino nel 2006 aveva dominato la stagione ma ha perso il titolo”.
Non c'è trucco e non c'è inganno siore e siori.
