di AndreaH900 il venerdì 23 ottobre 2015, 9:02
Adesso che ho una tastiera, magari qualche boiata la dico pure io.
Allora, Rossi non va bene se vince partendo ottavo, perché è stato evidentemente favorito da qualcuno.
Non va neanche bene se fa delle buone prove, perché non è normale che guadagni un secondo fra il Venerdì e il Sabato (chissa perché).
Non va bene se fa la pole, ne fa una ogni morte di Papa quindi dev'esserci sotto qualcosa.
Espargaro non si capacita del perché lui, Pol Espargaro su una Yamaha satellite, non riesca a tenere il passo di Rossi Valentino su Yamaha ufficiale, in gara. Accidenti è veramente strano! E Karel Abraham invece, non ha niente da dire?
Non va neanche bene se dice di essere più pesante e/o più alto di Lorenzo, aspetti che chiunque può vedere (e poi, che ci siano solo 2kg fra i due, non ci giurerei, con 10cm di differenza in altezza... Rossi è secco ma Lorenzo non mi pare poi un panzone).
Questo non va bene perché l'unica e sola discriminante per le prestazioni del motociclismo è la gomma superspeciale che danno a Rossi, tutto il resto non conta.
E sempre e solo a Rossi (Dunlop monogomma, Michelin che le cuoceva la sera prima nel forno a legna così venivano più croccanti, Bridgestone monogomma, tutti a lui).
Non va bene nemmeno se difende Iannone, perché doveva difendere anche Lorenzo, Marquez, il Dodo e le balene del Pacifico.
E se dice qualcosa, pur discutibile per carità, non è la sua opinione, ma "gli tira il culo".
Cioè, non è uno che si sta giocando un Mondiale e può avere un filo di comprensibile nervosismo (a 36 anni, ancora in forma, e le motivazioni e bla bla bla, tutte boiate che non contano un c@zzo), no, è uno a cui tira il culo.
E chi prendiamo a sostegno di queste tesi?
Espargaro, già citato.
Biaggi, uno che fino al '98 aveva un futuro radioso nella Top Class ma si è scavato la fossa da solo.
Hayden, un mondiale regalato e una caterva di gare da comprimario nonostante anni da pilota ufficiale.
Gobert, plurisqualificato per uso di marijuana, uno dei talenti più sprecati della storia del motociclismo.
Melandri... beh Melandri... è come sparare sulla Croce Rossa.
Weber delle Michelin, che chissà quante gomme ha venduto grazie alla pubblicità che gli facevano le vittorie di Rossi, e ha pure il coraggio di voler passare da benefattore. Qualcuno forse ricorderà la pubblicità Michelin del 2004 "Ha cambiato tutto tranne le gomme".
Barros, mille stagioni in MotoGP, 276 gare disputate di cui 7 vinte, che dire un ottimo palmares, praticamente l'unica cosa che ha vinto è stato il "mundialito" su 4 gare contro uno che aveva già vinto il Mondiale vero (e infatti si è poi visto cosa ha combinato gli anni successivi sulle Yamaha e Honda ufficiali).
Checa: finalmente iniziamo a ragionare. Infatti non ha detto niente di clamoroso: per vincere in MotoGp ci vuole materiale di prima scelta (qualcuno ne dubitava?). E comunque, cosa avrebbe combinato Checa in 500/MotoGP? 2 gare vinte su 222 disputate, esticazzi.
Gibernau, quello che chiamavano Hollywood, tutto il paddock lo ringrazia ancora per lo strike di Barcellona 2006
Insomma, di cosa cavolo stiamo parlando?
Du CB is mei che uan