Il Codacons

chiede alla FMI l'esclusione delle corse per i piloti Lorenzo e Marquez per condotta anti sportiva: “ESCLUSIONE DALLE CORSE PER MARQUEZ E LORENZO PER CONDOTTA ANTISPORTIVA”. LA RISPOSTA DELLA FIM:
redazioneonline | 27 ottobre 2015 |
A memoria d’uomo non era mai successa una cosa del genere nella storia del Motomondiale e forse dello sport in generale. Da domenica mattina (ora italiana), cioè da quando Valentino Rossi nel circuito di Sepgan ha in qualche modo favorito la caduta di Marquez (con la successiva penalizzazione per il Dottore), il mondo intero si è mobilitato a favore dell’uno o dell’altro. Naturalmente noi, stando in Italia, abbiamo molto di più la percezione di quello che succede a casa nostra. La novità di questa giornata è che il Codacons (Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori), ha presentato un esposto alla Federazione Internazionale Motociclismo (FIM) nei confronti di Marc Marquez e Jorge Lorenzo per condotta anti sportiva. Nell’esposto presentato si chiede per i due spagnoli la massima sanzione prevista in questi casi, ovvero la perdita del diritto di partecipare al campionato o la loro esclusione definitiva dalle corse.
Ecco la lettera:
“Il Codacons ha presentato un esposto ai sensi degli artt. 3.1 e seguenti del Regolamento Fim, all’organizzazione del circuito per chiedere che vengano comminate delle sanzioni nei confronti dei piloti Jorge Lorenzo e Marc Marquez, per condotta anti-sportiva. Come è emerso dall’analisi delle immagini i due piloti hanno posto in essere, entrambi, un comportamento anti-sportivo diretto a danneggiare un diretto concorrente alla corsa alla conquista del mondiale.
Sin dal precedente Gran Premio, tenutosi in terra Australiana, sia al recente Gp della Malesia, Marc Marquez ha posto in essere una condotta diretta a svantaggiare Valentino Rossi, al solo scopo di favorire Jorge Lorenzo. Come tutti hanno potuto vedere Marquez non ha opposto alcuna resistenza al sorpasso di Lorenzo, rendendosi poi partecipa di una condotta aggressiva e provocatoria nei confronti di Rossi, culminata con una testata.
L’accordo tra i due piloti appare essere lampante, e ciò determina la violazione del codice di condotta stabilito dal circuito, il quale deve essere sanzionato, con la massima sanzione prevista, ciò la sospensione prevista dall’articolo 3.2.1 che equivale alla perdita del diritto di partecipare al campionato, o la esclusione definitiva dalle corse”.
La Federazione Internazionale Motociclismo si è presa alcuni giorni per rispondere. Non sarà facile comminare sanzioni dopo la fine di una gara, ma in questi 3 giorni sono usciti fuori tanti di quegli elementi contro la condotta di Marquez che non si potrà fare finta di nulla.