Quando il conto è troppo salato.

[giak67]

Ripeto secondo me la moto è pericolosa, siamo tutti maggiorenni alcuni hanno figli altri no ma tutti siamo consapevoli del fatto che la vita è un bene prezioso, mio padre dice sempre CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA!
Bisogna andare per strada con un po di senso e bisogna sensibilizzare chi senso non c'è l'ha!!
Il fatto che io vada a 50 km/h non mi toglie dai guai , perchè se nell'altro senso uno va a 150km/h e decide di farmi fuori io sono caput, come sempre la verità sta nel mezzo.
Se vai troppo piano puoi farti male perchè ci sono ottime possibilità che possa sottovalutare i rischi, al contrario se vai troppo veloce ....beh questo lo sappiamo già.
Amo la moto, il senso di libertà che ti lascia e non vorrei rinunciarci, accetto i rischi e mi auguro che mi vada bene, tutto quà

[RB74]

[allllo72]

Io ho provato l' "ebbrezza" di cadere senza colpe. Di ritorno dal lago, sulla Valassina, ventosa giornata di sole, viaggio tranquillo a 90 all ora, vedo che il vento porta in giro erba ai lati delle corsie...un po' troppa erba per essere solo quella dei fossi...penso...da destra mi porto a sx per superare un auto, appena il tempo di superare e parto in hi-side ed io che volo in alto, vedo il guard rail che si avvicina sulla mia faccia...chiudo le braccia sul petto...gli occhi, sento la botta del casco sul bordo del guard rail, inizio a strisciare mentre davanti a me la moto che fa scintille..ci fermiamo tutti e due a cavallo delle corsie. Per fortuna fanno in tempo tutti a fermarsi. Scende il ragazzo che avevo appena superato: " stai giù stai giù, non togliere il casco" mi dice, " ma che cavolo è successo, di colpo ti ho visto volare!" mentre l' adrenalina lascia lo spazio ad un dolore da caviglia distorta e qualche cm di pelle levata dalla schiena, un bel buco sulla tibia provocato dalla pedana sx. Arriva anche la stradale mentre sono al pronto soccorso. Mi dicono: " per noi il caso è chiuso , nessuna manovra azzardata, confermata anche dai testimoni...purtroppo l altro giorno l' Anas ha tagliato l erba ai bordi delle carreggiate coi decespugliatori, lasciando tonnellate di merda secca che poi col vento ha formato dei bei palloni....ed io ci sono scivolato sopra con la gomma posteriore...
Quindi posso confermare che si può cadere e farsi male indipendentemente dalla velocità, dal grado di attenzione, dalla sfiga o altro. La moto E' PERICOLOSA, è inutile girarci intorno, è intrinseco alla tipologia di veicolo, è una guida fatta di equilibrio, non è "statica" come le 4 ruote, che hanno pure una carrozzeria che ti protegge( relativamente). Eppure continuo ad andarci in moto, ma sono più prudente di 10 anni fa...ora ho anche una figlia, ed ogni volta che torno a casa ci penso...guidando per Milano vedo manovre allucinanti e non so quante volte ho evitato il botto proprio perché in quel momento stavo pensando che poteva succedere qualcosa. Poi magari 2 km dopo vedo un tratto libero ed apro il gas...ed è qui il punto: visto che non posso azzerare le probabilità di farmi male o morire, sono capace di valutare dove il rischio è prossimo allo 0? Se poi questo vuol dire essere un fermone me ne batto le balle, se voglio trovare il mio limite vado in pista. PUNTO

La disgrazia che è successa è la dimostrazione che l' esperienza e/o la tecnica di guida e/o la concentrazione e/o altro non sono sufficienti a salvarci dalla pericolosità di 2 ruote in equilibrio costante

[pantrani]

Anch'io credo nel destino però cerco,nel limite del possibile, di dargli una mano evitando manovre azzardate. Il gas bisogna darlo,se no che cavolo l'abbiamo comprata a fare la moto, però bisogna sempre stare dalla parte della ciccia

[fabiosire]

Ciao allllo72,
però se al posto di 90 km/h andavi a 150 km/h a quest'ora non la raccontavi..
Per me che in passato ne ho fatte più di Bertoldo in Francia.. andando in Francia.. a certe velocità difficilmente se fai un incidente la racconti..
Quando la paghi con la morte credo che il conto è sempre troppo.. per qualsiasi caxxata che hai commesso o subito.. ma cari amici non possiamo nasconderci dietro ad un dito.. dalle mie parti qualsiasi moto se vede sbucare una macchina da un incrocio col caxxo che rallenta.. tiene il gas per non perdere tempo.. se vai di Domenica sul colle c'è la gara di MOTOGP.. non è servito nemmeno qualche anno fa un intervento della Gendarmerie con gli elicotteri..
a tutti me compreso piace la velocità.. ma la moto è UMILTA' essere consapevoli di avere dei limiti in noi stessi e anche su tutto quello che ci circonda che quando si cade ci fa capire di quanto siamo fragili..

Ciao Fabio

[Andrewmura]

Bisognerebbe darsi un contegno sul modo in andare in strada, parlo in generale vedendo cosa succede in giro ed è ciò che penso.
Perchè non è che siamo noi che superiamo i nostri limiti o quelli della moto, cosa quasi impossibile in strada con qualsiasi moto, a parte la modalità manetta sul dritto, ma li era bravo anche nonno

Sta nel fatto di capire il limite della strada che stiamo percorrendo e adeguarci di conseguenza, io tutte le volte che mi son messo ad andare forte come nel periodo un cui gareggiavo da perfetto imbecille mi credevo in pista, mi sono sempre steso, a volte piano e una volta ho rasentato l'immortalità come ha detto Tommy dopo una 30ina di metri di scivolata nella corsia opposta di notte da quel momento ho iniziato ad andarci più cauto,la pellaccia è una ed ho voglia di fare ancora tante cose, non che vada a passo turistico , però valuto attentamente la situazione ad ancor di più in strade che non conosco.

Poi purtroppo le nostre strade vengono percorse da imbecilli patentati effetto sfiga, e li è colpa delle patenti regalate dalle autoscuole, perchè diciamoci la verità conseguire la patente in italia è una grandissima "Stronzata", personalmente la leverei alla metà delle persone che conosco, soprattutto quella della moto

Poi sicuramnte il traffico in cui guidiamo in Sardegna non è minimamente paragonabile al vostro, domenica sera in 100 km ho incrociato solo un gregge di pecore

Sicuramente vi ho annoiato ma, ma sele in Zucca occhi spalancati e buona strada

[allllo72]

[dallemark]

abbiamo tutti ragione e abbiamo tutti torto, spesso i nostri giudizi e i nostri stati d'animo sono poco razionali e risentono giustamente di quello che ci capita attorno, più facilmente chi mai si è fatto male è fautore del rischio anche per strada mentre chi assaggiando l'asfalto ne porta ancora i segni si mette a fare predicozzi.
Per quello che mi riguarda otto anni fa ho avuto il mio calvario e stavo per perdere la gamba destra, mi si sono voluti due anni e otto interventi per riuscire almeno a camminare senza zoppicare e poter tornare in sella: da allora guido veloce ma mi tengo un buon margine di sicurezza.
Nonostante questo i deficienti per strada abbondano e due anni fa ho acceso un cero a Sant'ABS....
In auto mai avuto un incidente fino a un mese fa ...il 1° aprile a notte fonda uno mi è entrato in piena velocità nella fiancata sinistra e ho creduto per la prima volta nella mia vita di morire....mi sono spaccato la testa perchè non si è aperto l'airbag laterale...e ora porca miseria sto guidando la moto con una maledetta e proprio per questo mi accorgo di correre più rischi perchè ancora devo ritrovare la mia "sicurezza"...
In definitiva credo si debba avere sempre e comunque un pensiero per chi ci ha lasciato...e del perchè e del per come...ci ha lasciato, cercando che il sacrificio di chi ricordiamo ci possa essere di aiuto e di monito, senza per questo farci troppe paranoie perchè comunque la vita ci può riservare incognite nelle situazioni anche meno oggettivamente pericolose.

[giak67]

Questo nuovo topic mi stà facendo riflettere su un pensiero che ho da molto tempo.
Come già detto cerco di limitare sempre i danni ,questo lo faccio in ogni campo.
Allora mi chiedevo, ci sarà una caxxo di statistica che riporta il tutto, ebbene eccola http://www.istat.it/it/files/2012/04/St ... radali.pdf
Sinceramente mi ha colpito m mmmmmmmmmolto
Può servire per sensibilizzare altra gente come noi, quindi fatelo girare, perchè questi appunto sono dati importanti che possono aiutare chi stà per entrare nel mondo delle due ruote

[Cicciopasticcio]

Cosa ti ha colpito? Che in moto si muore meno che in macchina?

Se leggi bene i prospetti vedi che l'indice di mortalità su due ruote è inferiore a quello totale.
Quindi gli incidenti automobilistici incrementano la media
Quindi ? Non usiamo più l'auto?
Vi state facendo del male con queste riflessioni!